02 Mar, 2024 - 19:30

NBA, Edwards abbandona Minnesota a fine primo tempo: il motivo

NBA, Edwards abbandona Minnesota a fine primo tempo: il motivo

Di episodi particolari se ne vedono tanti nella NBA, soprattutto in quella moderna. Anthony Edwards di Minnesota, infatti, che sta facendo una grande stagione quest'anno, ha lasciato i suoi compagni a fine primo tempo. Il motivo? La nascita di suo figlio. A comunicarlo infatti è stato l'account twitter che segue i Timberwolves. Ufficialmente è stato scritto per motivi personali ma come ha riportato Cronache di Basket, si tratta della nascita di suo figlio. Alla fine, comunque, è arrivata anche la sconfitta per Minnesota, che ha risentito dell'assenza nel secondo tempo di Anthony Edwards, certamente uno dei migliori giocatori di Minnesota quest'anno.

Edwards lascia Minnesota a fine primo tempo: nato il figlio

Nel primo tempo, infatti, in 19 minuti Edwards aveva trovato 11 punti, 2 rimbalzi e 2 assist. Nel secondo poi si è sentita la sua assenza e Towns e compagni non sono riusciti a fermare le offensive dei Kings. In particolare grande partita di Monk con 39 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Solita grande prestazione poi di Domantas Sabonis con 21 punti, 15 rimbalzi e 8 assist. 43 minuti giocati poi (supplementari compresi) per Murray. Il numero 15 ha trovato 17 punti, 5 rimbalzi e 1 assist. Per Minnesota grande partita di McDaniels con 26 punti, 7 rimbalzi e 1 assist. Bene anche Karl-Anthony Towns con 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Ottima vittoria per i Kings contro la prima della classe a West. La squadra di Sacramento punta ora i playoff diretti dato che si trovano al momento al settimo posto, valido per i play-in. Rimane invece al comando Minnesota sopra ai Timberwolves.

NBA, i risultati della notte

Nella notte NBA vittoria dei Cavaliers con i 29 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di Garland e i 22 punti, 17 rimbalzi e 7 assist di Mobley. Successo anche dei Sixers con i 33 punti, 6 rimbalzi e 5 assist di Maxey e i 31 punti, 12 rimbalzi e 4 assist di Tobias Harris. Non sufficienti i 27 punti di Bridges per gli Hornets. Vincono poi anche i Celtics contro Dallas nonostante uno straordinario Doncic con 37 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. Per Boston decisivi Tatum e Brown. Il primo con 32 punti, 8 rimbalzi e 3 assist e il secondo con 25 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Altro successo dei Warriors con i 25 punti di Curry e i 24 di Kuminga. Non bastano a Toronto i 23 di Barrett. Vince anche Portland a Memphis: 19 punti di Walker e Banton. Con Edwards che ha dovuto abbandonare l’arena a fine primo tempo per la nascita del figlio, Minnesota perde ai supplementari contro i Kings. 39 punti di Monk e 21 con 15 rimbalzi e 8 assist per Domantas Sabonis. Gran vittoria poi dei Pelicans contro Indiana: 34 punti, 8 rimbalzi e 6 assist di Brandon Ingram. Successo infine di Bucks e ClippersAntetokounmpo ne mette 46 con 16 rimbalzi e 6 assist. 28 punti invece per Harden, 27 per Leonard e 22 per Paul George.

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Daniele Morico
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