Generazioni intere sono cresciute guardando le avventure di "Balto", il mezzo cane e mezzo lupo che ha salvato la bimba ammalata di difterite. Lupi e uomini, però, hanno da sempre un rapporto controverso, c'è chi li teme e chi li ama. Ma quante specie di lupi ci sono in Italia? E dove vivono?
Come tutte le società, anche i lupi vivono in strutture sociale ben organizzate. Infatti, questi esemplari preferiscono riunirsi in branchi, con i quali controllano vaste porzioni di territorio, che possono variare dai 50 ai 200 km quadrati. Solitamente, le coppie rimangono insieme tutta la vita e danno vita ai cuccioli del branco.
Nel mondo esistono 16 differenti specie appartenenti al genere Canis, mentre le sottospecie di Canis lupus registrate fino a ora sono circa 37. Le più comuni, però, secondo le organizzazioni ufficiali sono solamente 6:
Mentre le sottospecie sono:
Tipico degli Stati Uniti, questi esemplari amano vivere in branchi, cacciando insieme e convivendo in armonia secondo una gerarchia sociale ben strutturata.
Questa sottospecie è tipica della Penisola Iberica ed è caratterizzato da un pelo castano o beige sul ventre, nero sul dorso e con delle macchie più chiare dalla metà del corpo fino alla coda.
Diffusi solo in Canada e in Groenlandia, questi lupi dal manto chiaro come la neve, vivono in caverne rocciose e si nutrono di alci, buoi, renne, foche e quaglie.
Fra le sottospecie più quiete, infatti non ulula né vive in branco, il lupo arabo, endemico della Penisola del Sinai e in diversi paesi del Medio Oriente. Si nutre principalmente di carogne e piccoli animali come le lepri.
Maestoso nel suo manto nero come la notte, questo esemplare vive in America settentrionale, Asia e Europa.
Autoctono di gran parte dell'Europa, il lupo grigio euroasiatico si nutre di piccoli mammiferi, come le lepri, ma anche di cervi, alci, capre e cinghiali.
In Scandinavia, Siberia e nella tundra russa vive il bellissimo lupo grigio della tundra, appunto. È una specie nomade che viaggia seguendo gli spostamenti delle proprie prede: renne, lepri e volpi artiche.
In America settentrionale troviamo il lupo messicano, che vive nei deserti e nelle zone boscose temperate. Purtroppo, a causa della caccia, questi animali sono in via di estinzione allo stato brado e per questo, sono stati creati dei programmi destinati alla sua riproduzione in cattività.
Questa sottospecie vive esclusivamente sull'Isola di Baffin, in Canada e, per questo, le informazioni su questo animale sono quasi nulle.
Nella provincia dello Yukon, in Alaska, si trova una razza di lupo dal coloratissimo pelo: il bianco, il grigio, il beige e il nero si mescolano disordinatamente sul corpo.
Il Dingo vive in Australia e in alcune zone dell'Asia. È talmente piccolo e il suo musetto talmente dolce, che spesso viene persino tenuto come animale domestico.
Questo esemplare trae il proprio nome proprio dall'Isola di Vancouver, in Canada, ed è un altro tipo di lupo artico, quindi dal folto manto bianco e soffice come la neve. Anche di questa sottospecie ci sono pochissime informazioni, si sa solamente che vive in grossi branchi che raggiungono fino ai 35 membri.
Sulle coste del Mar Glaciale Artico fino agli Stati Uniti, invece, vive il Canis lupus occidentalis, che si caratterizza per il pelo chiaro, nelle tonalità di grigio, castano o bianco. Talvolta può avere persino il pelo nero.
Altra specie in via d'estinzione, il lupo rosso vive in Messico, Stati Uniti e Canada. Deve il suo nome proprio alle macchie rossastre e giallastre sul manto grigio.
Sebbene assomigli a una grossa volpe, il Caberù appartiene alla famiglia degli sciacalli o dei coyote, quindi non è un lupo, anche se i suoi appellativi possono trarre in inganno. Il suo habitat è a 3000 metri di altitudine nelle montagne etiopi. È inserito fra le specie in via d'estinzione.
Nel continente africano si muovono i branchi di Canis anthus, stanziali, soprattutto, delle oasi e delle zone ricche d'acqua. È fra i lupi più piccoli, con i suoi 15 kg di peso.
Dalla corporatura longilinea, il lupo grigio indiano è tipico di Israele, Arabia Saudita, India e Pakistan e vive in zone semidesertiche.
Chiamato anche lupo dell'Algonquin, lupo canadese, lupo dei boschi o lupo cervo, questa specie è autoctona della zona sud-est del Canada. Di questi esemplari ne rimangono pochissimi, tanto da essere entrati nella lista degli animali in via d'estinzione.
Infine, in Nepal e India del nord, vivono in piccole comunità i lupi himalayani. Il loro pelo assume le tonalità del castagna, crema e grigio ed è, perlopiù, una specie piccola e magra.
In Italia, questi animali hanno subito una persecuzione intensa da parte degli uomini, negli ultimi trecento anni, disperdendo molti branchi e sterminando un numero elevatissimo di esemplari. La razza più comune nel nostro Paese è il Canis lupus italicus, o semplicemente lupo grigio appenninico.
Nonostante il suo nome, questi animali sono diffusi in gran parte delle zone montuose e persino sulle coste del nostro Paese, ma preferiscono vivere in aree scarsamente abitate dall'uomo, che spesso rifuggono: