Ricco di spunti interessanti l’ultimo sondaggio Quorum YouTrend aggiornato al 4 marzo 2024, che ha interrogato un ampio campione di elettori su diverse questioni, tra cui il post-elezioni in Sardegna, la fiducia nel governo Meloni (e su quanto reggerà), le intenzioni di voto. Andiamo a vedere cosa pensa l’opinione pubblica interrogata da Quorum YouTrend per SkyTg24 sui temi politici che attualmente interessano i nostri partiti.
Le elezioni in Sardegna hanno avuto il loro finale, il copione è stato scritto, e adesso si riflette sugli strascichi, ovvero sulle conseguenze di questa tornata elettorale, in attesa della prossima che ci sarà in Abruzzo.
A ogni modo, secondo il sondaggio, la vittoria di Todde non dovrebbe condizionare la stabilità dell’esecutivo e in particolare non avrà effetti sulla stabilità del governo: almeno così la pensa il 47% degli intervistati, mentre per il 26% ci potrebbe essere un indebolimento. Un 10% pensa addirittura che questo esito elettorale andrà a rafforzare il governo, mentre il 17% ha preferito non rispondere.
Questi i dati ripartiti per fascia di partito di appartenenza:
LA VITTORIA DI TODDE IN SAREGNA NON AVRÀ EFFETTI SULLA STABILITÀ DEL GOVERNO? | |||||
Risposta | Tutti gli elettori | Elettori FDI | Elettori CDX | Elettori PD | Elettori M5S |
No, di fatto non avrà effetti | 47% | 66% | 59% | 40% | 30% |
Sì, indebolirà il governo | 26% | 11% | 13% | 52% | 45% |
Sì, rafforzerà il governo | 10% | 20% | 21% | 3% | 12% |
Non so | 17% | 3% | 7% | 5% | 13% |
La maggioranza degli intervistati, inoltre, rappresentata da un 38%, crede che il governo Meloni resterà in carica fino alla fine della legislatura, nel 2027. Il 15% pensa che terminerà tra il 2025 e il 2026, mentre un 12% risulta più pessimista, ipotizzandone la conclusione alla fine del 2024. La forbice diventa ancora più stretta per un 10% che crede che durerà fino alle elezioni europee e quindi all’estate, mentre il 6% ipotizza il tracollo addirittura prima dell’estate.
Il sondaggi Quorum YouTrend sonda anche l’elettorato orientato verso l’opposizione, interrogando sul potenziale voto al PD e al Movimento 5 Stelle. Iniziamo dal Partito Democratico, con la seguente tabella:
QUANTO È PROBABILE CHE VOTI PER IL PD ALLE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE DA 0 A 10? | Risposta (%) |
0-5 | 51,3% |
6 | 6,9% |
7 | 6,3% |
8 | 5,9% |
9 | 3,7% |
10 | 7,9% |
Non saprei | 18% |
Il voto al PD per quale motivo sarebbe dato? La maggioranza degli intervistati (54%) ha risposto per la vicinanza alle proprie idee, mentre il 21% ha premiato la credibilità in Europa. Il 19% voterebbe il PD per la leadership di Elly Schlein, stessa percentuale per chi darebbe il voto ai dem, ma per la presenza del PD sul territorio. Infine, solo il 18% voterebbe il PD per la sua capacità di fare opposizione al governo.
Proseguendo con le risposte, il 17% premia il PD per la fermezza nel sostenere i propri valori, mentre il 10% è favorevole alla sua posizione nel conflitto tra Israele e Palestina e l’8% per la posizione sulla guerra in Ucraina. L’8%, infine, non sa o preferisce non rispondere.
La stessa domanda è stata posta per quanto riguarda il M5S: ecco cosa ha risposto il campione.
QUANTO È PROBABILE CHE VOTI PER IL M5S ALLE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE DA 0 A 10? | Risposta (%) |
0-5 | 59,7% |
6 | 5,1% |
7 | 6,1% |
8 | 5,8% |
9 | 1,8% |
10 | 6,7% |
Non saprei | 14,8% |
Per ciò che concerne i motivi, vince senza dubbio la leadership di Giuseppe Conte (39%, ripartita tra un 48% di donne e un 28% di uomini), seguita subito dopo dalla vicinanza alle proprie idee (32%) e dalla fermezza nel sostenere i propri valori (29%). Solo il 20% crede nel M5S per la capacità di fare opposizione al governo, mentre il 16% lo premia per la credibilità in Europa.
Tra le ultime motivazioni troviamo la presenza del M5S sul territorio e la posizione sulla guerra in Ucraina (entrambi al 13%), nonché la posizione nel conflitto tra Israele e Palestina (11%). Infine, il 7% del campione ha preferito non rispondere.
Alla luce del risultato ottenuto in Sardegna, l’ultimo sondaggio Quorum YouTrend non poteva mancare alla domanda sulla possibile coalizione a livello nazionale tra PD e M5S.
La quota di chi ha espresso un parere favorevole è pari al 65%, mentre i contrari rappresentano il 25% del campione. I più favorevoli sono senza dubbio gli elettori del PD (78%) rispetto al M5S (72%), mentre i contrari, timorosi probabilmente di perdere terreno, sarebbero gli elettori di FdI e del centrodestra in generale (38% entrambi).
In merito alla credibilità, il PD (32%) la spunta sul M5S (26%), anche se il 42% ha preferito non rispondere.
Per quanto riguarda la credibilità sui singoli temi, la maggioranza è quella degli indecisi, che per ogni risposta veleggia tra il 49% e il 55%. A ogni modo, le posizioni tra PD e M5S non sono mai così troppo distanti, sebbene il PD sia sempre in vantaggio, fatta eccezione per un tema:
TEMA | CREDIBILITÀ PD | CREDIBILITÀ M5S |
Lavoro e occupazione | 26% | 24% |
Ambiente | 24% | 27% |
Sanità | 25% | 23% |
Politica estera | 28% | 20% |
Sviluppo economico | 24% | 21% |
Passiamo ora alle intenzioni di voto, riassumendo subito i consensi nella seguente tabella:
PARTITO | CONSENSO 4 MARZO 2024 | VARIAZIONE 29 GENNAIO 2024 |
Fratelli d’Italia | 27,1% | -1,3% |
Partito Democratico | 19,9% | +0,7% |
Movimento 5 Stelle | 15,9% | +2,3% |
Lega | 8,1% | -1,2% |
Forza Italia | 6,6% | +0,1% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 4,6% | +0,3% |
Azione | 3,7% | = |
Italia Viva | 3,5% | +0,6% |
+Europa | 3,4% | +0,8% |
Per l’Italia | 1,6% | +0,1% |
Noi Moderati | 0,7% | -0,9% |
Un altro partito | 4,9% | -1,5% |
Astenuti e indecisi | 43,6% | -1,8% |
Nell’ultima settimana hanno guadagnato consensi sia Giorgia Meloni, sia Antonio Tajani. Stabile Elly Schlein, mentre il maggior calo lo ha avuto Matteo Renzi. Ecco la tabella:
LEADER POLITICO | FIDUCIA 4 MARZO 2024 | VARIAZIONE 29 GENNAIO 2024 |
Sergio Mattarella | 62% | -1% |
Giuseppe Conte | 37% | -2% |
Giorgia Meloni | 36% | +1% |
Elly Schlein | 27% | = |
Antonio Tajani | 26% | +1% |
Matteo Salvini | 21% | -2% |
Carlo Calenda | 18% | -1% |
Matteo Renzi | 12% | -3% |
Infine, il sondaggio ha chiesto un parere sull’operato del governo. Il 36% del campione ha dato una valutazione positiva (-2% rispetto alla settimana precedente), mentre il 57% ha espresso un parere negativo (+3% rispetto al 29 gennaio).
Il sondaggio è stato svolto con metodologia CAWI tra il 28 febbraio e il 1° marzo 2024, su un campione di 803 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagate per quote di genere ed età incrociate, stratificate per titolo di studio e ripartizione Istat di residenza. Il margine di errore statistico è del +/- 3,5%, con un intervallo di confidenza del 95%.