Una decisione storica che potrebbe di fatti lanciare Donald Trump verso il suo secondo mandato da presidente degli Stati Uniti. La Corte Suprema ha stabilito che il tycoon potrà candidarsi a novembre se vincerà le primarie.
Donald Trump esulta per la legittimità della sua candidatura. L'ex presidente degli Usa era finito nell'occhio del ciclone per i fatti del 6 gennaio 2021, quando ci fu l'assalto a Capitol Hill del quale è stato indicato come responsabile. 9-0 unanimità ha scritto il tycoon sul suo social Truth "questa è una vittoria per gli Usa". Una sentenza che ribalta quanto stabilito dal Corte del Colorado, molto contestata dai sostenitori di Trump.
Adesso non resta che vincere le primarie dalle quali Trump ha rischiato di restare escluso. L'avversaria principale resta Nikki Haley, ex rappresentante permanente alle Nazioni Unite, che però resta in netto svantaggio rispetto al tycoon.