Il rendimento di un conto deposito è determinato dal tasso di interesse annuo nominale applicato alla somma depositata e riferito al periodo di liquidazione, generalmente annuale, al netto delle eventuali spese. L'opzione di rinunciare alla disponibilità per periodi definiti, garantendosi accesso a tassi di interesse più elevati, categorizza i conti deposito in due principali tipologie:
Le proposte delle banche per i conti deposito vincolati solitamente si estendono fino a 5 anni. Con la migliore offerta attuale sul mercato, un deposito non svincolabile a 5 anni potrebbe fruttare un tasso di interesse lordo del 4,75%, soggetto a una tassazione del 26% e un'imposta di bollo annuale dello 0,2% dell'importo depositato.
Per esempio, considerando un deposito di 100.000 euro su un conto vincolato, il guadagno netto complessivo alla scadenza dei 5 anni sarebbe 16.593 euro, con un guadagno annuo medio di 3.318 euro.
Optando invece per un conto deposito libero, con un tasso massimo del 4,5% su 5 anni, il guadagno netto alla scadenza sarebbe di 15.667 euro.