Pasqua 2024, dove andare in vacanza in Italia spendendo poco

Dove andare in vacanza a Pasqua 2024 in Italia? Con Pasqua ormai alle porte molti italiani si apprestano a decidere come sfruttare i due giorni di festa in tutta tranquillità.

Se passare con amici e parenti rimane la scelta più diffusa, perché non cercare un momento di relax dallo stress del lavoro e della città per concedersi una mini vacanza in Italia.

Divincolarsi tra le varie città turistiche può però risultare estremamente costoso. Un viaggio in località di mare, l'esplorazione di borghi medioevali o una gita in una città d'arte non troppo gettonata possono essere alcune delle idee per trascorrere una serena Pasqua senza spendere cifre da capogiro.

Dove andare in vacanza in Italia a Pasqua 2024: una gita al mare senza spendere troppo

La prima possibilità è quella di scegliere una meta turistica di mare. La stagione primaverile non è infatti ancora esplosa e anzi gli effetti nevosi di questo inverno di fanno ancora sentire. Pertanto potrebbe essere maggiormente accessibile visitare quelle località di mare prese decisamente d'assalto durante l'estate.

Tra di esse un'occasione unica potrebbe essere Polignano a Mare. Il paese, noto per aver dato i natali a Domenico Modugno, si caratterizza di un panorama spettacolare anche senza il caldo torrido estivo. Sarà difficile approfittare delle acque limpide davanti a Lama Monachile ma sarà l'opportunità per visitare il caratteristico borgo arroccato sulla roccia a picco sul mare senza la folla eccessiva di Agosto.

Allo stesso modo è possibile approfittare dei prezzi non così esosi quanto la stagione estiva per visitare la costiera amalfitana, Positano e isola di Capri. Anche qui la folla non sarà la stessa delle vacanze estive.

Per ultimo come non citare le suggestive Cinque Terre nella provincia della Spezia. Se nei mesi di Luglio e Agosto questi borghi sul mare vengono letteralmente presi d'assalto da turisti italiani e stranieri, a cavallo tra Marzo ed Aprile offrono comunque un'emozionante gita e uno spunto molto accessibile per festeggiare la Pasqua.

L'esplorazione di borghi storici

Se invece ci si volesse dedicare all'esplorazione di piccoli borghi medioevali si potrebbe prendere in considerazione di visitare l'entroterra della riviera romagnola. Tra i tanti borghi possiamo citare San Leo, Verucchio e Montegridolfo, senza dimenticare la suggestiva rocca di San Marino.

Lo spunto è valido anche per visitare alcuni piccoli paesi del centro Italia, specie in Umbria o in Abruzzo.
Se appare in un certo modo scontato citare le più famose Assisi, Spoleto e Gubbio, una gita nel cuore di Italia potrebbe avere come obiettivo la visita a Castelluccio di Norcia.

Spostandoci invece in Abruzzo alcuni luoghi iconici sono il lago a forma di cuore nei pressi del borgo di Scanno o il caratteristico paesino di Pescocostanzo, entrambi in provincia dell'Aquila.

Pasqua nelle città d'arte

Chi invece volesse passare una Pasqua in una delle tante città d'arte italiane potrebbe considerare una gita a Bergamo, a Ferrara, a Palermo o a Siena. Tralasciando volutamente le mete più famose come Firenze o Roma, i quattro precedenti spunti possono essere l'idea giusta per una mini vacanza senza spendere cifre da capogiro.

La città Alta di Bergamo offre molti spunti interessanti, tra le vie medioevali del borgo. Particolarmente suggestiva in tal senso è la vista panoramica dalla torre alta ben 52 metri.

Ferrara invece può rivelarsi una piacevole scoperta. Tra il castello estense, la certosa monumentale e il palazzo dei diamanti troverete senza dubbio scorci suggestivi ed emozionanti.

Il capoluogo siciliano si presta molto bene in qualsiasi stagione dell'anno. Il fascino dell'arte di epoca barocca impreziosirà le vostre passeggiate nel centro storico.
In ultimo Siena, infatti Pasqua e Pasquetta potrebbero essere l'occasione perfetta per visitare una delle città più particolari della Toscana.

Qui potrete ammirare l'iconica piazza del campo, luogo del caratteristico palio della città, oltre al Duomo e l'altrettanto spettacolare Torre del Mangia.