Signore e signori, Mikaela Shiffrin è tornata. La statunitense si è imposta nello slalom che si è svolto oggi ad Are, che ha segnato il suo ritorno alle competizioni dopo l'infortunio di Cortina, ed è andata a prendersi la Coppa del Mondo di specialità, l'ottava nella propria strepitosa carriera. Shiffrin si avvina sempre più a quota 100: quella odierna è infatti il suo successo numero 96 in carriera.
44 giorni sono passati dall'infortuno che Mikaela Shiffrin ha subìto a Cortina d'Ampezzo. Nel frattempo, la Coppa del Mondo di sci alpino, tra una prova annullata per maltempo e l'altra, è andata avanti premiando sempre di più la svizzera Lara Gut - Behrami, capace di insidiare la statunitense verso un trionfo che, a inizio stagione, sembrava ormai già scritto. E invece Shiffrin è tornata al momento giusto, dopo un lungo lavoro per tornare al top della forma: dopo aver dominato la prima manche ad Are, l'americana si è imposta anche nella seconda, chiudendo quella che è sembrata a tutti gli effetti una formalità verso la conquista dell'ottava sfera di cristallo in carriera.
La vittoria di oggi è maturata davanti alla diciannovenne croata Zrinka Ljutic, superata di di 1″24. Al terzo posto c’è Michelle Gisin, a 1″34, bravissima a conquistare il secondo podio stagionale. La classifica di coppa del mondo di specialità vede Mikaela Shiffrin in testa con 730 punti realizzati contro i 505 di Petra Vlhova, assente per infortunio, e i 492 di Lena Duerr, oggi quarta.
Molto diverso, invece, il discorso che riguarda la classifica generale, che non è in discussione. Lara Gut-Behrami rimane in vetta con 1654 punti, davanti alla nostra Federica Brignone che oggi prende 4 punti e sale a 1372. Shiffrin è terza e sale a 1309, ma ha già annunciato che non disputerà tutte le gare che compongono le finali.
Tutte le azzurre chiudono oggi ad Are oltre la ventesima posizione: Lara Della Mea ottiene il 23/o posto, recuperando due posizioni rispetto alla prima manche; Martina Peterlini è 26/a, piazzamento sufficiente per rappresentare l’Italia dello slalom femminile alle finali di Saalbach. 27/o posto per Federica Brignone, che lascia due posizioni nella seconda manche, ma chiude l'ottimo week-end svedese andando a punti.
Mikaela Shiffrin aveva annunciato il suo ritorno nel mese di febbraio. Attraverso un post sui social, la statunitense aveva spiegato che dopo l'infortunio di Cortina d'Ampezzo era finalmente riuscita a fare dei progressi significativi, che gli permettevano di esprimersi al massimo livello sulla neve. In un primo momento si era paventato anche un possibile ritorno anticipato, ma non è stato possibile: l'americana è tornata e ha mostrato al mondo intero che l'infortunio ormai è alle spalle, e si può guardare a questo scampolo finale di stagione con grande ottimismo. Era il 26 gennaio quando Shiffrin subì l'infortunio al ginocchio sinistro a Cortina: un recupero molto veloce e il rientro immediato a livelli non alti, ma altissimi, con una vittoria pazzesca ottenuta ad Are.