Lo spaccio di cocaina avveniva in tutta l'aera di Livigno, in Valtellina, arrivando persino sulle piste da sci: undici le misure cautelari eseguite fin dalle prime ore del mattino di oggi, 14 marzo 2024, dalla Polizia di Stato di Sondrio. Gli arresti non solo nella nota località sciistica, ma anche a Torino e in Francia.
Con l'operazione 'Après-ski' la Polizia ha smantellato una rete di trafficanti di droga. Cinque arresti in carcere, cinque ai domiciliari e un obbligo di dimora nei confronti di alcuni soggetti implicati nella distribuzione della cocaina.
Come evidenziato dalle indagini, il gruppo criminale operava con audacia: infatti venivano utilizzate donne che vendevano la droga in presenza di figli neonati.
Le persone arrestate erano tutte in collegamento, tramite un latitante ricercato per omicidio, con la potente mafia di Scutari, attratta proprio dalle prospettive economiche offerte da Livigno.
I vertici della banda si vantavano sui social media delle proprie attività illegali, condividendo immagini che mostravano armi d'assalto nonché il denaro proveniente dalle attività illecite di spaccio.
Pochi giorni fa, il 6 marzo, un blitz antidroga tra Sicilia ed Emilia Romagna ha portato all'arresto di 52 persone.