Quanti soldi servono per vivere in Svezia nel 2024? La Svezia è una delle nazioni con il miglior indice della vita in Europa. La qualità infatti è molto elevata ed è supportata da una grande attenzione per l’ambiente. Anche i servizi godono di ottima organizzazione.
Tuttavia alcuni prodotti di uso quotidiano hanno un costo superiore agli standard italiani.
Ecco allora tutte le informazioni per valutare un eventuale trasferimento della propria residenza in questo Paese scandinavo.
Tutto il Nord Europa ha ormai consolidato uno stile di vita innovativo, attento all’ambiente e con ogni bisogno per gli abitanti. Non è quindi una sorpresa trovare Danimarca, Norvegia e Svezia tra le nazioni più virtuose del vecchio continente.
La vita qui è decisamente più tranquilla rispetto alla frenesia di tantissime altri Stati molto più popolosi.
La Svezia infatti conta solamente 10 milioni e mezzo di abitanti e una densità demografica di circa 23 abitanti per chilometro quadrato. Ciò fa sì che moltissime aree siano completamente immerse nella natura.
I fantastici paesaggi sono infatti uno dei motivi di attrazione non solo turistica. Inoltre si ha uno degli indici di criminalità più bassi al mondo e tutta la popolazione mostra grande attitudine di accoglienza e ospitalità.
Non mancano poi città altamente sviluppate, come la capitale Stoccolma. Qui risiedono molte aziende leader soprattutto nel settore tecnologia e delle innovazioni energetiche.
Il clima invece può creare non pochi problemi di adattamento. In Svezia le temperature sono mediamente più fredde dell’Italia in ogni periodo dell’anno.
Gli inverni sono poi particolarmente rigidi con valori che arrivano costantemente diversi gradi sotto lo zero centigrado.
La latitudine quasi al Polo Nord determina poi una minor quantità di luce. Ciò causa notti lunghe e nella stagione invernale la quasi assenza della luce solare che rimane fioca all’orizzonte.
Un altro elemento che potrebbe causare difficoltà è la lingua. Lo svedese è una lingua molto complessa e difficile da imparare.
Il costo della vita in Svezia è in gran parte superiore a quello italiano. Per quanto riguarda però i generi alimentari di prima necessità non troviamo grandi differenze rispetto a quanto registrato sul nostro mercato. Facciamo alcuni esempi, riportando i prezzi con la conversione in euro.
La Svezia infatti pur essendo in Unione Europea non ha ancora abbandonato il proprio conio, la corona svedese.
Il latte costa 1,40 euro al litro mentre per un chilogrammo di pane si arriva a pagare circa 5 euro.
La carne di pollo e di manzo viene venduta rispettivamente a 10 e 15 euro/kg. I prodotti ortofrutticoli hanno grossomodo gli stessi prezzi italiani.
La benzina oggi ha lo stesso costo al litro dell'Italia, mentre le sigarette sono leggermente più costose.
Cenare in un locale di medio livello ha un costo di circa 40 euro a persona, mentre tra i divertimenti particolarmente dispendioso risulta essere la visione di un film al cinema il cui biglietto singolo può superare i 13 euro.
Anche i trasporti sono più cari seppur dotati di standard di livello più elevato. Il ticket per una corsa singola in autobus cittadino costa più di 3 euro mentre l'abbonamento mensile è di 75 euro.
L’affitto per un appartamento bilocale varia dai 600 euro ai 900 euro al mese in base alla posizione e alla distanza dal centro città. Si tratta di valori medi, la richiesta nelle principali città come appunto Stoccolma può arrivare anche a 1.400 euro al mese.
Per quanto riguarda l’acquisto di un appartamento, gli immobili residenziali hanno un costo al metro quadro mediamente di 3.000 euro/mq in zone poco popolate ma arrivano a 5.000 euro nel centro città. A Stoccolma il prezzo è invece vicino ai 10.000 euro/mq.
Il costo per le utenze basilari è invece generalmente basso e si attesta a poco più di 150 euro al mese. Sulla cifra pesa soprattutto la quota destinata al riscaldamento.
In Svezia il reddito mensile medio, al netto delle imposte, è di oltre 2.500 euro al mese. Una cifra decisamente superiore agli standard italiani.
Nonostante dunque il costo della vita sia leggermente più alto le retribuzioni sono largamente sufficienti per condurre una vita in tutta tranquillità.
Le professioni maggiormente retribuite sono quelle di medico, di ingegnere e sviluppatore informatico e di esperto nel settore delle energie rinnovabili.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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