Molta paura e rabbia nella notte di ieri 17 marzo a causa di un grosso incendio che ha coinvolto alcuni esercizi commerciali nella piazzetta di Marina di Sibari, nel territorio comunale di Cassano allo Ioio (Cosenza).
Ad andare distrutta una yogurteria, mentre i negozi adiacenti hanno subito gravi danni. I Vigili del Fuoco, intervenuti tempestivamente sul posto, hanno spento le fiamme, mentre le Forze dell'Ordine indagano per capire l'origine delle fiamme: si pensa al dolo. Il sindaco di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso: "Mi auguro che le indagini puniscano severamente i responsabili".
E' ancora avvolto dai dubbi quanto accaduto nella notte di ieri 17 marzo a Marina di Sibari, luogo della movida e di incontro per turisti a Cassano allo Ionio (Cosenza). Una famosa yogurteria del posto è andata distrutta a a causa di un incendio, mentre i negozi adiacenti sono rimasti coinvolti subendo gravi danni.
Il rogo è scoppiato tra le 22:30 e le 23 e ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Castrovillari e dei Carabinieri della compagnia di Cassano. Quest'ultimi hanno avviato le indagini e raccolto le prime testimonianze, cercando di capire la natura dell'incendio di ieri: le prime ipotesi parlano di un rogo doloso.
A causa dell'ora tarda e del fatto che in inverno quel tipo di attività commerciale resta chiusa, si pensa a qualcuno che nottetempo abbia appiccato le fiamme: al momento però non è stato trovato l'eventuale innesco. Le indagini chiariranno gli eventuali aspetti criminali della vicenda.
La gravità dell'avvenimento ha spinto il primo cittadino di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso, a mostrare il proprio appoggio a tutti i commercianti coinvolti dall'incendio. Un grave danno non solo economico, ma anche d'immagine per la città: è legittima la preoccupazione degli abitanti di una possibile attività criminale che li possa danneggiare.
Ecco quanto affermato da Papasso: