Juan Jesus contro Acerbi. Il caso non finisce più. Anzi esplode ancora in maniera fragorosa. Il giocatore del Napoli aveva chiuso la questione, ma dopo aver visto e sentito le parole del giocatore dell'Inter non ci ha visto più e ha scritto su Instagram e sul suo profilo ufficiale una risposta piccata e velenosa.
Il giocatore del Napoli è rimasto sorpreso da quanto ha detto Acerbi in queste ore e sono sembrate parola di circostanza e, secondo il difensore partenopeo delle vere e proprie bugie, per questo non ci ha visto più e ha scritto il suo pensiero su Instgram, sfogandosi e raccontando la sua verità.
"Per me la questione si era chiusa ieri in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire.
Oggi peró leggo dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso ieri sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili in cui mi domanda perdono", la versione di Juan Jesus che poi ha rincarato la dose mettendo in evidenza le parole che Acerbi gli avrebbe detto in campo.
"Io così non ci sto - ha scritto il centrale difensivo -. Il razzismo si combatte qui e ora. Acerbi mi ha detto vai via nero, sei solo un negro. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: per me negro è un insulto come un altro. Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista. Non ho nulla da aggiungere"
La Procura della Federcalcio aprirà sicuramente un'inchiesta e si andrà a fondo a questa storia e le parole così circostanziate di Juan Jesus rischiano di essere un boomerang per Acerbi che ha cercato di spiegare anche a Spalletti e ai compagni cosa fosse successo in campo.