Quanti soldi servono per vivere a Malta? Stipendio medio e dove trasferirsi. Pro e contro

Quanti soldi servono per vivere a Malta? Malta è formata da un piccolo arcipelago di tre isole al centro del Mar Mediterraneo. È da tempo una delle mete turistiche più gettonate non solo dagli europei.

La distanza così ridotta dall’Italia, in particolare solo 90 chilometri dalla Sicilia, permette dunque di visitarla in tutta facilità.

C’è chi si innamora del panorama, della storia e dell'architettura soprattutto della capitale La Valletta e del clima caldo tutto l’anno.  

Quanti soldi servono per vivere a Malta: pro e contro

La più conosciuta delle tre isole è la più grande e da essa prende nome l’intera nazione. Questa porzione rappresenta il cuore pulsante sia a livello commerciale che economico. Oltre all’isola di Malta troviamo l’isola di Gozo meno industrializzata e più legata al mondo rurale, e l’isolotto di Comino, quasi del tutto disabitato.

La posizione al centro del Mar Mediterraneo giocoforza ha determinato un ruolo fondamentale per le tratte commerciali e ha reso Malta uno dei centri di smistamento più importanti. Qui si mescolano anche le etnie, con influenze europee e africane.

Con i suoi circa 500 mila abitanti Malta è lo Stato più piccolo appartenente all’Unione Europea. In gran parte del suo territorio, il paesaggio è arido: non esistono foreste né zone boschive e non scorrono fiumi.

Tra i diversi elementi favorevoli per vivere a Malta c’è la poca distanza dall’Italia. Chi decide di trasferirsi definitivamente qui per vivere o per godere della propria pensione non è così costretto ad allontanarsi eccessivamente dai propri affetti ancora sul territorio italiano.

La lingua ufficiale è il maltese, ma ci si può far capire senza problemi in inglese. Data la vicinanza al nostro territorio poi diversi cittadini hanno una buona dimestichezza con l’italiano.

Quanto costa affittare un appartamento

Nonostante le ridotte dimensioni delle isole, ci sono molte possibilità di trovare un alloggio su misura per le proprie esigenze. Il prezzo è però maggiore di alcune zone italiane.

Per un bilocale la richiesta di locazione varia dai 750 ai 950 euro al mese in base alla posizione e alla distanza dal centro città. Anche a causa dell’ampia offerta turistica, La Valletta invece appare generalmente più cara. Qui lo stesso appartamento viene affitto a non meno di 1.100 euro al mese. D’altronde in città esistono anche realtà molto lussuose.

Anche il mercato delle compravendite è più caro della media italiana. Il prezzo a metro quadro oscilla tra 2.900 e 3.700 euro, ma anche qui a La Valletta il costo può salire fino a 7.500 euro/mq. Ciò significa che per un appartamento di 70 mq si supera abbondantemente il mezzo milione di euro.

Al costo dell’affitto vanno poi aggiunti gli oneri delle utenze domestiche che ammontano a circa 100 euro al mese. Il risparmio più importante riguarda il riscaldamento in quanto la temperatura in inverno a Malta non scende mai sotto i 15° C.

Il costo della vita

Il prezzo medio dei prodotti di uso quotidiano è molto simile al mercato italiano. È da sottolineare che si tratta di costi medi e che, per esempio nelle zone più turistiche, la richiesta può essere superiore.

Per alcuni prodotti come pane, latte e riso il prezzo è lo stesso dell’Italia. La carne di manzo viene venduta a circa 14 euro al chilogrammo. Nel reparto ortofrutta per esempio un chilogrammo di mele costa 2,90 euro mentre per la stessa quantità di patate si paga 1,25 euro.

Anche il prezzo per un pasto ad un ristorante di medio livello rispecchia quanto speso in Italia. Generalmente per due persone il conto è di 70 euro. Un cappuccino può arrivare a costare invece 2,70 euro.

In media spostarsi con i mezzi pubblici cittadini costa 2 euro a biglietto ma l’abbonamento mensile è molto conveniente e si aggira sui 25 euro.

Il mercato del lavoro

Facendo i conti, la spesa alimentare è pressoché simile a quella italiana. Per sostenere però gli alti costi degli affitti e condurre una vita senza troppe ansie lo stipendio ideale è di circa 2.000 euro al mese.

I settori in cui è più probabile trovare impiego sono quello informatico, finanziario e del turismo. In special modo a Malta risiedono molte aziende sviluppatrici di software e gaming come Betsson Group, Tipico, Mr.Green e Videoslots.

Data poi la grande attrattiva turistica, l’economia maltese trae notevole profitto dall’intrattenimento, dall’accoglienza alberghiera e dalla ristorazione.

Ciò che determina però un maggior potere d’acquisto rispetto alla vita in Italia è il minor regime di tassazione dei redditi. I primi 9.000 euro percepiti nell’arco di un anno sono esentasse, mentre successivamente si va per scaglioni con il primo step caratterizzato da un’aliquota del 18%.