26 Mar, 2024 - 16:25

Caso Bari, destra divisa: Mulè chiede di essere garantisti. Donzelli: "Ci fa schifo la politica che chiede il permesso alle mafie"| VIDEO

Caso Bari, destra divisa: Mulè chiede di essere garantisti. Donzelli: "Ci fa schifo la politica che chiede il permesso alle mafie"| VIDEO

Il caso Bari divide il centrodestra tra giustizialisti e garantisti. Tra chi, come Fratelli d’Italia, ha una posizione più diretta e chi, invece, come Forza Italia invoca una maggiore prudenza nell’emettere giudizi.

Gli alleati si dividono sulla vicenda che coinvolge il comune di Bari, dove in queste ore è arrivata la commissione d’accesso inviata dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per la verifica di eventuali infiltrazioni mafiose.

Una questione già complessa che, nelle ultime ore, si è ulteriormente complicata a causa di in un polverone mediatico alzato dalle parole del governatore della Puglia, Michele Emiliano, in merito ad una presunta visita fatta a casa della sorella di un boss insieme al primo cittadino barese, dopo che quest’ultimo aveva ricevuto delle minacce quando era assessore. Una visita smentita da Decaro e nelle ultime ore anche dallo stesso Emiliano che ha detto di essere stato frainteso.

Stamattina sulla vicenda è intervenuto il vicepresidente della Camera Giorgio Mule (FI) che ha esortato gli alleati di governo a darsi una calmata per restare garantista. Un invito che non è stato accolto di buon grado da Giovanni Donzelli (FdI) che ha risposto tirando in ballo l’etica della politica.

Mulè (FI): "Diamoci una calmata. Il centrodestra resti garantista"

Un richiamo agli alleati ad abbassare i toni delle polemiche e a restare garantista.  Il vicepresidente della Camera, in un’intervista al Foglio, ha ricordato ai suoi alleati l’identità garantista che da sempre ha contraddistinto il centrodestra e soprattutto il suo partito.

Al giornalista che gli chiedeva con chi stava sulla vicenda Bari, Mulè ha risposto:

virgolette
Sto con Silvio Berlusconi, sto con il risorgimento del garantismo. Io non tifo ‘Gogna Italia’. Non raccogliamo le pietre che sono servite a lapidarci.  E poi ha aggiunto Diamoci una calmata. La destra non cavalchi la tigre.

Donzelli: Non è garantismo. A noi la politica che chiede il permesso ai boss mafiosi ci fa schifo

Non c’entra il garantismo ma l’eticità della politica. E’ la posizione espressa dal deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, che rispondendo ai giornalisti in merito alle dichiarazioni dell’alleato Giorgio Mulè ha dichiarato:

virgolette
Non si tratta di garantismo, io ho fiducia nella magistratura, spetta alla magistratura e non alla politica accertare cosa è successo. Si tratta di eticità di politica. La politica che chiede il permesso ai boss mafiosi ci fa schifo.

Donzelli è, poi, anche intervenuto sulla polemica con il Partito Democratico e il centrosinistra sulle accuse di strumentalizzazione politica dell’avvio dell’iter per l’eventuale scioglimento del Comune di Bari.

virgolette
Il Ministero degli Interni deve fare gli accessi perché deve dare sicurezza e verificare eventuali infiltrazioni ovunque è necessario. Non ci sono terre franche perché se governa il Pd non si devono fare gli accessi per verificare se ci sono infiltrazioni mafiose.

Il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia ha, infine, concluso:

virgolette
E’ una pretesa folle ed è un’arroganza nascondersi dietro la politica per non fare trasparenza. Vogliamo chiarezza e trasparenza ancora di più dopo che il presidente della regione va a chiedere permesso di fare politica ai boss mafiosi.
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Maria Rita Esposito
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