Il progetto "INPS per tutti" si pone come un'iniziativa pionieristica, concepita con l'obiettivo di facilitare l'accesso ai servizi previdenziali e assistenziali per coloro che si trovano in una condizione di vulnerabilità socio-economica marcata. La genesi di questo progetto trae origine dalla consapevolezza dell'importanza di garantire un sostegno concreto alle persone più fragili della società, offrendo loro strumenti adeguati per superare le barriere che impediscono l'accesso ai diritti fondamentali.
L'avvio di "INPS per tutti" è stato segnato dalla sua sperimentazione nelle principali aree metropolitane italiane, selezionate in base alla densità demografica e alla presenza significativa di situazioni di disagio. Il fulcro del progetto è stato il questionario online, uno strumento agile e intuitivo, disponibile sul portale dell'INPS, attraverso il quale i potenziali beneficiari possono essere identificati e indirizzati verso le prestazioni loro spettanti.
Una svolta significativa è stata rappresentata dall'accordo quadro siglato tra l'INPS e entità di rilievo nazionale quali l'ANCI, la Caritas Italiana e la Comunità di Sant'Egidio, oltre a numerose Associazioni del Terzo settore. Questo accordo ha permesso di amplificare l'efficacia del progetto, promuovendo iniziative di cooperazione territoriali che hanno il fine di raggiungere e supportare le persone in difficoltà in modo più capillare e mirato.
L'impegno dell'ANCI, in particolare, si è concentrato sulla divulgazione del progetto tra i Comuni italiani, incentivando la compilazione del questionario INPS e facilitando, quindi, la mappatura dei bisogni dei cittadini in condizioni di povertà o esclusione sociale.
Nel 2024, l'adozione di un nuovo Accordo quadro ha segnato una fase rilevante per "INPS per tutti", testimoniando la volontà delle parti di consolidare i risultati ottenuti e di perseguire con rinnovato impegno gli obiettivi di inclusione sociale. Questo accordo ha posto le basi per un'ulteriore espansione delle attività, integrando nel progetto le Associazioni del Terzo settore con l'intento di rendere ancora più efficace l'intervento sul territorio.
Un aspetto centrale dell'accordo riguarda il monitoraggio e la valutazione periodica delle attività svolte, al fine di analizzare l'impatto delle iniziative implementate e di valutare l'opportunità di introdurre nuove strategie di intervento.
Il tavolo tecnico istituito nell'ambito dell'accordo opera come fulcro per il coordinamento delle diverse iniziative, con l'INPS che svolge un ruolo di primo piano nel raccordare le esigenze dei beneficiari con le opportunità offerte dal sistema di welfare. L'approccio adottato mira a superare le tradizionali barriere di accesso ai servizi, sfruttando anche strumenti digitali come i web meeting, per garantire una comunicazione efficace tra i cittadini e le istituzioni.
L'accordo quadro ha una durata triennale, rinnovabile per un ulteriore triennio, testimoniando così l'intenzione di garantire una continuità di supporto alle persone in difficoltà. Gli oneri derivanti dall'attuazione delle diverse iniziative sono condivisi tra le parti, in un'ottica di responsabilità congiunta e di massima trasparenza nella gestione delle risorse.
Un elemento di fondamentale importanza nel contesto del progetto "INPS per tutti" è rappresentato dal rispetto della privacy e dalla protezione dei dati personali dei beneficiari. Le parti aderenti all'accordo si impegnano a garantire il massimo livello di sicurezza e riservatezza delle informazioni raccolte, in conformità con la normativa vigente in materia di protezione dei dati.
Una delle linee di azione più significative riguarda il supporto alle donne vittime di violenza di genere. Gli accordi locali prevedono specifiche misure per facilitare l'accesso di queste donne a reti di sostegno come i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio. Attraverso una collaborazione mirata con le realtà associative e istituzionali del territorio, il progetto si propone di offrire un'ancora di salvezza a chi si trova in una situazione di estrema vulnerabilità, garantendo discrezione e sicurezza.
I tavoli tecnici locali rappresentano un altro pilastro fondamentale dell'approccio di "INPS per Tutti" alla cooperazione territoriale. Questi organismi sono incaricati di promuovere il dialogo costante tra i vari attori coinvolti, permettendo di identificare le necessità più pressanti delle comunità, definire gli interventi più appropriati e affrontare eventuali criticità. La condivisione di informazioni e strategie tra i tavoli tecnici locali e il tavolo tecnico centrale facilita un flusso bidirezionale di conoscenze e esperienze, arricchendo l'intero progetto.
Il questionario online rappresenta uno strumento cruciale per il rilevamento dei bisogni dei potenziali beneficiari delle iniziative dell'INPS. La sua natura anonima e la facilità di accesso consentono agli operatori delle Associazioni e degli Enti coinvolti di identificare rapidamente i cittadini che possono beneficiare delle prestazioni dell'INPS. La revisione in corso di questo strumento mira a renderlo ancora più efficace nel raggiungere chi si trova in situazioni di difficoltà, sottolineando l'impegno continuo del progetto nell'adeguamento delle sue risorse alle esigenze emergenti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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