Elezioni Europee 2024, la Calabria abbraccia Alternativa Popolare e il segretario nazionale Stefano Bandecchi. Entusiasmo contagioso per la gente che ha seguito in tutto e per tutto il percorso calabrese di Stefano Bandecchi, arrivato giovedì sera e nel giro di nemmeno ventiquattrore avrà visto, parlato, confronto con migliaia di persone. Stanco, un po' provato per sua stessa ammissioni per quanto ha camminato e parlato, ma contento e felicissimo perché ha fatto quello che più gli piace e più lo soddisfa, parlare e confrontarsi con le persone.
Accanto a al segretario Stefano Bandecchi e al suo collaboratore più fidato e vice-Sindaco di Terni Riccardo Corridore c'è il coordinatore di Alternativa Popolare Massimo Ripepi che ha organizzato il tour calabrese in ogni dettaglio. Tra le tante persone che Bandecchi ha incontrato ci sono stati tanti, tantissimi giovani che rappresentano la speranza di una terra che all'Italia ha dato e può dare ancora tanto, soprattutto per il futuro.
Il segretario nazionale Stefano Bandecchi ne ha incontrati tanti di giovani imprenditori della Calabria e ne è rimasto affascinato, tanto che il suo incontro con loro è stato più lungo del previsto. "Qui, come del resto in tante parti d'Italia ci sono delle potenzialità enormi, ho scoperto dei ragazzi che sono preparati e formati, qui ci sono progetti, tanti progetti e tante idee da parte di giovani imprenditori che vorrebbero fare tanto, e da quello che ho visto e sentito, potrebbero fare delle cose che in altre città, mi dispiace ma lo dico, potrebbero anche diventare miliardari, lo Stato però li ha lasciati soli".
"Tanti di loro - ha aggiunto Stefano Bandecchi - vorrebbero sapere come è possibile accedere al credito, come si potrebbe fare impresa e come potersi mettere in contatto con l'Unione Europea per mandare avanti alcuni progetti, ma nessuno risponde e questo lo trovo allucinante e un grande spreco, soprattutto se si considerano le cose che hanno da dare e quello che possono fare per la Calabria, per l'Italia e infine l'Europa. Ho notato un progetto da parte di alcuni di loro che è fantastico".
A Stefano Bandecchi non sembra vero quello che sta accadendo, forse nemmeno lui pensava che ci potesse essere così tanto entusiasmo tra le persone di Reggio Calabria, Cosenza e Cittanova. "Giustamente la gente si è rotta le scatole di vedere e sentire che vengono i leader e ci dicono della politica di chi farà domani o delle cose che vengono promesse ma bisognerebbe attuare la politica di chi ha già fatto oggi, la politica che si sta facendo in Calabria".
Stefano Bandecchi è convinto che le strade che si possono prendere sono tante e tutte portano in un'unica direzione, "non possiamo pensare che ognuno di noi possa cambiare le cose, tanto da soli non si va da nessuna parte, ma unendoci, le cose potrebbero cambiare sul serio. Potremmo essere grandi in Europa se davvero lo vogliamo."