Poteva essere quella sterzata capace di poter mantenere vive le speranze europee in vista delle ultime giornate, ma la sconfitta contro la Roma ha portato la Lazio ha dover rimettere a posto i cocci, anche se Marco Ballotta non ci gira intorno: "Onorare le ultime partite, ma bisogna pensare già all'anno prossimo". Speranze di qualificazione ridotte al lumicino, c'è un ritorno di Coppa Italia da giocare contro la Juventus ma bisogna recuperare due gol di svantaggio.
Una situazione non ottimale per i biancocelesti, con l'ex portiere che vede nella rifondazione quel mezzo necessario per poter tornare verso i piani alti. "Tudor deve capire chi potrà continuare con lui, per il resto bisognerà essere attivi sul mercato", sottolinea Ballotta, che anche su Immobile non usa mezzi termini: "Non è più quello di due-tre anni fa, bisogna cominciare a ragionare in questi termini".
Non solo, in esclusiva a Tag24 Marco Ballotta ha parlato di Tudor e delle dichiarazioni post Roma e dopo la sconfitta contro la Juventus in Coppa Italia, dove il croato in entrambi i casi ha messo sul piatto la superiorità degli avversari. Parole che non sono piaciute ai tifosi, con Ballota che non ha dubbi: "Bisogna dosare le parole, ma si deve ancora ambientare".
Derby come speranza di poter avere il primato cittadino e tre punti per potersi avvicinare un pò di più alla zona Europa. Niente di tutto questo è successo, la Lazio attinge dal calice amaro della sconfitta, e adesso deve guardare avanti alla prossima stagione secondo Marco Ballotta.
D: Cosa significa la sconfitta nel derby per la Lazio?
R: Si aspettava questa partita per vedere se il cambio dell'allenatore avesse portato ad un cambiamento dal punto di vista dei risultati, visto che si è sempre legati a quelli; poi il derby è sempre una partita strana, ma chi la fa sua salva la stagione. Purtroppo non è andata bene alla Lazio, ma penso che sia stato avviato un percorso con un nuovo allenatore. La sconfitta mette la squadra in una posizione delicata , ora bisogna chiudere al meglio il campionato, ma bisogna cominciare a pensare alla prossima stagione, nonostante ci sia un ritorno di coppa da affrontare con la Juventus, senza darsi per vinti, nonostante il 2-0.
D: La sensazione è che il derby abbia messo i titoli di coda alla stagione biancoceleste.
R: Non dico di no perchè non si sa mai, ma ora diventa tutto difficile. Purtroppo è un'annata da dimenticare, ma che possa servire da esperienza per il futuro. La colpa è di tutti, dai giocatori alla squadra, per passare alla società; è un'annata che deve portare chiunque a fare meglio per il futuro. Ci sono ancora tanti punti a disposizione, ma lì davanti corrono.
D: Tudor sembra stia conoscendo la squadra, alcune su idee non hanno convinto. Denota che c'è ancora tanto da fare?
R: Sì, ma anche i giocatori devono dimostrare se vorranno far parte di questa rosa la prossima stagione. Tudor sta facendo le sue opportune verifiche pensando già al futuro, altrimenti non puoi provare a campionato in corso. Oggi lui non vede certezze e sta cercando di trovare la formula giusta, ma un conto è quando le fai in amichevole un altro nel pieno della stagione. Decidere di sperimentare fa anche capire che sono già proiettati all'anno prossimo.
Archiviata Roma-Lazio, ora si guarda avanti, Marco Ballotta ha un'altra certezza: secondo lui questa sarà l'ultima stagione di Ciro Immobile con l'aquila sul petto.
D: C'è qualcuno che potrebbe strappare una conferma o ci sarà rifondazione, specie se si parla dei big?
R: Sicuramente ci vuole in ogni caso. Quest'anno non è stata fatta una buona campagna acquisti, nella prossima sessione deve esserci un cambiamento profondo, capire su chi si possa contare, specie i più carismatici visto che questo valore manca.
D: Quindi un'eventuale addio di Immobile lo si potrebbe vedere come una cosa naturale.
R: Adesso lo si critica per un'annata difficile, ma sappiamo cosa ha fatto nel corso degli anni. Non dico che siano venuti a mancare gli stimoli, ma sono successe delle cose che non sono state affrontate nella maniera giusta da parte di tutti. Io non penso si ripartirà da Immobile vista anche l'età, potrebbe far parte della rosa a mezzo servizio ma non penso che lo farebbe. Lui è uno di quelli dove la squadra dovrebbe girargli intorno, non è più quello di due-tre anni fa, bisogna rendersene conto. Secondo me prenderà altri lidi, va assolutamente ringraziato, ma non vedo più quell'amore che c'era prima.
D: Ti hanno fatto stridere le parole post derby di Tudor in cui parlava di "troppa Roma" e dopo il ko contro la Juventus in Coppa Italia in cui si parlava di bianconeri troppo superiori?
R: Deve ancora conoscere l'ambiente. Magari ha anche ragione, ma non le deve dire, magari il tifoso ha bisogno di qualcosa di diverso. Non dico che sia un sanguigno, ma è molto dritto, però deve stare attento alle parole. Prima batti la Juventus, poi perdi, ma i bianconeri erano meno forti quando li hai battuti e più forti quando hai perso? Bisogna essere più equilibrati nelle dichiarazioni, ma è appena arrivato e deve ancora conoscere l'ambiente.