Vincere in campionato per avvicinarsi con il giusto piglio anche al derby europeo in programma giovedì sera. Sia il Milan che la Roma ci sono riuscite e adesso non vedono l'ora di affrontarsi nella gara d'andata dei quarti di finale di Europa League. Un duello in cui Pioli e De Rossi non risparmieranno colpi a sorpresa. L'obiettivo è uno solo: portare a casa la vittoria e passare il turno per provare ad arrivare fino in fondo. In ballo c'è un trofeo troppo importante che coronerebbe la stagione di entrambe. Rossoneri e giallorossi stanno bene, sia mentalmente che fisicamente e se la giocheranno a viso aperto. Difficile, a bocce ferme individuare una favorita. In questa marcia di avvicinamento a Milan-Roma, Francisco Lima, ex calciatore giallorosso, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Archiviato il derby con una vittoria importante, che regala entusiasmo e carica per il finale di stagione a tutto l'ambiente, adesso la Roma deve pensare solo al prossimo impegno. Giovedì sera la squadra di De Rossi sarà impegnata nella gara d'andata dei quarti di finale di Europa League contro il Milan. Un derby tutto italiano, su 180 minuti, con in ballo una semifinale a cui nessuno vuole rinunciare. I rossoneri stanno bene, giocheranno il primo match in casa e non possono sbagliare, dopo esser stati eliminati con delusione dalla Champions League. I capitolini però hanno sfiorato la Coppa un anno fa e ora hanno ritrovato la giusta determinazione per riprovarci. Due giorni, e sarà Milan-Roma, entrambe le tifoserie sono già in fibrillazione e lo è anche, intervenuto in esclusiva a Tag24.
La vittoria nel derby può influire anche sul match di giovedì?
"Ho visto la Roma e ha fatto una grande partita. Il derby è sempre un match a parte, ne ho giocati tanti e so bene cosa significa. E' la settimana più lunga che c'è, quella della gara più importante in assoluto. Quando lo vinci poi, arriva una carica impressionante. Penso che la squadra di De Rossi l'abbia affrontata nel modo più giusto, con la determinazione e le motivazioni giuste. Ora si stanno preparando per l'Europa League, e giocare con il Milan non sarà semplice perchè è una grande squadra. La Roma, con il lavoro del nuovo allenatore, se la può giocare con chiunque. Quando si lavora seriamente i risultati si vedono e lui sta facendo qualcosa di spettacolare. E' una settimana decisiva. Prima il derby e poi l'Europa League con i rossoneri, mi aspetto una squadra molto carica".
Che partita ti aspetti? Sei d'accordo con chi dice che il Milan parte con i favori del pronostico?
"Nessuno è favorito in un match del genere. Ci sono tantissimi fattori che subentrano e dovremo aspettare per vedere come l'affronteranno entrambe. Conta l'approccio, contano gli episodi, le motivazioni. L'ago della bilancia al momento non pende da nessuna parte, il calcio ce lo dovrebbe aver già insegnato. Si affronteranno due grandi squadre e mi aspetto che sarà una grande partita. Vincerà chi sbaglierà meno, chi avrà più opportunità, chi sarà bravo a costruire e chi farà gol. Io mi aspetto una partita importante da parte di entrambe, perchè sono due squadre che stanno bene. Se i rossoneri faranno meglio dei giallorossi, mettendoci più impegno, vinceranno. Mister Capello ci diceva sempre che noi dovevamo fare il massimo e poi alla fine il risultato sarebbe arrivato. Nella mia carriera ho giocato partite importanti e le ho sempre affrontate così, senza pensare a chi fosse favorito sulla carta. Chi fa gol vince".
De Rossi sta fecendo un grande lavoro con la Roma, pensi che il club ripartirà da lui anche per il futuro?
"Penso proprio di sì, sarebbe la scelta più giusta. Daniele è stato un grande capitano e ha sempre caricato la squadra al massimo. Era uno fondamentale all'interno dello spogliatoio e non oso immaginare quanta grinta riesca a trasmettere ora a questa squadra. Ha un passato importante e recente e sa bene come muoversi. Ha qualcosa in più perchè ha giocato a certi livelli e sa come si deve rapportare a ogni giocatore. Questo è un aspetto che non può essere sottovalutato e la società ci deve pensare bene. Dovrà fare una valutazione completa, su lui e sul suo staff, ma a mio avviso sbaglierebbe a cambiare allenatore. Parlo da tifoso che guarda la Roma dall'esterno, come si fa a metterlo in dubbio? Nel risultato contano i risultati e lui li sta portando. Lui si sta giocando una grande chance".
La Roma a questo punto può raggiungere l'obiettivo Champions?
"La Roma, quest'anno, ha la grande possibilità di arrivare in Champions e credo che non sbaglierà da qui alla fine perchè in palio la posta è molto alta. Dista 3 punti dal Bologna e 7 dalla Juventus e credo che saranno fondamentali gli scontri diretti che ci saranno a breve con i felsinei e con la Dea. La speranza è che possa essere buono anche il quinto posto, e a quel punto la Roma sarebbe sicuramente dentro. Questo è il momento decisivo della stagione. Dipende solo da loro".
Da chi ti aspetti di più per il match con il Milan?
"Tutti i giocatori sono determinanti per la squadra, ma è chiaro che uno come Dybala fa sempre la differenza. Poi credo sia fondamentale il ritorno del capitano, Pellegrini, che è completamente cambiato dall'arrivo di De Rossi ed è uno determinante in mezzo al campo. E poi c'è Lukaku, che lì davanti può essere un grande valore aggiunto. La Roma può contare su calciatori di grande qualità e dovrà sfruttarli al massimo fino alla fine".