L’intervista di Pioli e Ballardini al termine di Sassuolo-Milan – La partita tra Sassuolo e Milan, valida per la 32ª giornata di campionato, è terminata in parità con il risultato di 3-3. Dopo l'ottimo inizio dei neroverdi, i rossoneri hanno trovato il pareggio nel finale di gara grazie al gol di Okafor. Con questo pareggio, la squadra di Pioli sale a 69 punti in classifica e torna a +6 sulla Juventus. I neroverdi, invece, restano penultimi a quota 26 punti, a -1 dalla zona salvezza.
Al termine della partita tra Sassuolo e Milan di questo pomeriggio, Davide Ballardini e Stefano Pioli hanno rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione della rispettive squadre e la gara.
L’intervista di Pioli al termine di Sassuolo-Milan
Dopo il pareggio per 3-3 contro il Sassuolo, Stefano Pioli ha analizzato la prestazione della sua squadra:
"Abbiamo commesso due-tre disattenzioni dove abbiamo subìto i gol, non siamo stati bravi con la palla. Abbiamo segnato tre gol ma abbiamo creato molte occasioni, se avessimo fatto 5 o 6 gol non c'era niente da dire. Mi tengo lo spirito e il carattere della squadra, ma su questo non ho dubbi. Non siamo riusciti ad allungare sulla Juve, finire bene il campionato è il nostro obiettivo. Ora abbiamo alcune partite importanti, sappiamo che dobbiamo alzare il livello perché le prossime gare ci richiedono un livello molto elevato".
Poi, il tecnico rossonero si è soffermato su Rafael Leao e sulla prossima sfida di Europa League contro la Roma:
"Deve imparare a gestire le pressioni e le aspettative. Ha un talento superiore agli altri, quando non riesce a metterlo in campo, riceve critiche esagerate. È così nel nostro ambiente, anche con i complimenti. Sarà così fino alla fine della sua carriera. Giovedì se giochiamo come sappiamo, possiamo battere la Roma. Non dobbiamo fare qualcosa di straordinario, dobbiamo giocare come sappiamo. La squadra ha talento e qualità. La priorità del mio lavoro è che la squadra sappia cosa fare quando ha la palla e quando non ce l'ha. Ora siamo in un momento decisivo della stagione. Sono stati commessi errori, ma l'atteggiamento non è stato sbagliato. La Roma a Milano ha giocato un'ottima partita, al massimo del loro livello. Noi non lo abbiamo fatto, se giochiamo al massimo anche noi, sarà una partita equilibrata"".
Le prossime due partite contro Roma e Inter potrebbero essere decisive per il futuro di Pioli, ma l'allenatore del Milan non è preoccupato:
"Per me non cambia niente. Per mentalità, la prossima partita è sempre la più importante. Quello che sarà il mio futuro si deciderà a fine stagione, come è sempre stato. L'Inter vincerà lo scudetto, noi faremo di tutto per vincere il derby, per dare una soddisfazione ai tifosi e allungare sulla Juve. L'obiettivo è fare di tutto per vincere le prossime due partite. Siamo pronti e cercheremo di dare il massimo. Come stiamo? Kjaer ha avuto un problema al flessore ma tutti gli altri stanno bene".
Le parole di Ballardini
Nonostante la beffa finale, Ballardini si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra:
"Una grande squadra in ogni momento ti può creare difficoltà. Noi ci teniamo questa grande prestazione. Siamo stati un po' frenetici nella gestione del pallone, ma non penso ai punti persi o guadagnati. Bisogna giocare le ultime partite con lo stesso atteggiamento di oggi, che è stato quello giusto. Quando giochi contro una squadra come il Milan, gli attaccanti devono fare tutto e oggi sono stati bravissimi. Per me il Sassuolo ha una qualità che può mettere in campo in modo ancora più chiaro".
Poi, il tecnico neroverde ha commentato il contropiede sprecato da Laurienté che ha portato al gol del 3-2 del Milan:
"Puoi anche non segnare ma chiudi, ti rimetti a posto e torni a fare la tua partita. Quello è il rammarico, anche se il Milan poi ha avuto altre occasioni. Potevamo essere più bravi nel ripartire ma giocavamo contro una squadra molto forte. Siamo contenti della prestazione e del punto conquistato, ma da ora in avanti dovremo essere ancora più bravi".
Infine, Ballardini ha parlato della lotta salvezza:
"Ho sempre detto di pensare una partita alla volta. Ora ci prepareremo alla prossima partita contro il Lecce. Dovremo fare una grande partita e meritarci quello che vogliamo ottenere. Non ci sono calcoli o percentuali nelle sei gare che restano".
I prossimi impegni della due squadre
Nella prossima giornata di campionato il Sassuolo sarà impegnato nello scontro diretto contro il Lecce, in programma domenica 21 aprile alle 12:30 al Mapei Stadium. Successivamente, la squadra di Ballardini dovrà affrontare la Fiorentina, l’Inter, il Genoa, il Cagliari e la Lazio. Le date e gli orari di queste partite devono però ancora essere ufficializzati dalla Lega Serie A.
Prima di tornare a giocare in campionato, il Milan dovrà giocare il ritorno dei quarti di Europa League contro la Roma. Nella gara di andata i rossoneri sono stati sconfitti 1-0 dai giallorossi e questo giovedì, alle 21:00, proveranno a ribaltare il risultato. Il lunedì successivo (22 aprile) la squadra di Pioli è attesa da un’altra sfida delicatissima: il derby contro l’Inter, che potrebbe regalare lo scudetto ai nerazzurri. Infine, in attesa di scoprire se andrà avanti in Europa League, in campionato il Milan dovrà affrontare Juventus, Genoa, Cagliari, Torino e Salernitana.