Inter-Cagliari, le parole di Simone Inzaghi nel post gara. Termina con un clamoroso 2-2 il posticipo della domenica sera della trentaduesima giornata di campionato disputato a San Siro. Una sfida che aveva visto passare in vantaggio i nerazzurri per due volte con Thuram e Calhanoglu. Gli ospiti non demordono e riescono a riprendere la gara, rilanciando le proprie ambizioni salvezza. Le assenze di Lautaro Martinez e Pavard si sono fatte sentire nell'economia del gioco nerazzurro, anche se va sottolineato che il countdown scudetto non ha subito particolari rallentamenti. Lunedì prossimo, con un successo nel derby contro il Milan, il club caro a Steven Zhang potrà festeggiare il ventesimo scudetto della storia del club.
Il pareggio di San Siro mette definitivamente in ghiaccio il record dei 102 punti in Serie A fissato dalla Juventus di Antonio Conte. Un obiettivo dell'Inter di Simone Inzaghi, che a questo punto i nerazzurri non potranno più raggiungere. Resta vivo l'obiettivo tripla cifra: se gli uomini di Simone Inzaghi dovessero vincere le prossime sei gare di campionato, sarà toccata quota 101 punti. Intervenuto ai microfoni di Dazn nel post gara, il tecnico dei nerazzurri ha così commentato il pareggio con il Cagliari:
Inter-Cagliari, le parole di Simone Inzaghi nel post gara. Il pareggio di San Siro non sposta dal calendario la deadline che sancirà il successo in campionato. Manca solo l'aritmetica certezza: il pari del Milan al Mapei contro il Sassuolo non sposta dal calendario dei tifosi la data che potrebbe essere decisiva. Il prossimo lunedì, nel derby contro la squadra di Pioli, Lautaro Martinez e compagni possono festeggiare il trionfo in Serie A, a tre anni di distanza dallo Scudetto targato Antonio Conte. Sarà una settimana lunga, ma Simone Inzaghi vuole sin da subito stemperare gli animi:
A caratterizzare la gara c'è anche il contestato episodio del gol del definitivo 2-2. Un contestato tocco di mano di Lapadula ha favorito l'inserimento di Viola, bravo a battere Sommer e regalato il gol del pareggio nel finale. Interpellato sull'argomento, Inzaghi ha aggiunto: