Felipe Anderson saluta tutti e dà l'addio, torna in Brasile: niente Lazio o Juve, va al Palmeiras

Felipe Anderson saluti tutti e se ne va. E' lui stesso ad annunciarlo in tarda serata e lo fa con un annuncio che spiazza tutti, visto che tornerà in Brasile. Quindi niente rinnovo con la Lazio o nuovo ingaggio con la Juve, niente di tutto questo perché sorprendendo tutti andrà a giocare in patria e con la maglia del Palmeiras.

Felipe Anderson saluta tutti e dà l'addio, torna in Brasile: va al Palmeiras e prenderà ingaggio super da quasi 6 milioni l'anno

L'attaccante della Lazio, in scadenza di contratto, scioglie così le riserve e annuncia che tornerà in patria a giocare con la maglia del Palmeiras. Certo non è proprio una scelta felice visto che è nato e cresciuto nel Santos e il Palmeirasi sono i acerrimi nemici, ma questo è il calcio. E probabilmente, lui che ha sempre confessato amore per la sua vecchia squadra, il richiamo economico ha avuto la meglio, visto che prenderà quasi 6 milioni netti d'ingaggio all'anno per 3 anni più uno.

L'annuncio di Felipe Anderson è arrivato in tarda serata direttamente dalla sua pagina Instagram, ma non ha voluto dire lui la squadra del suo futuro, visto che l'annuncio l'ha fatto direttamente il Palmeiras. Pipe sul suo profilo ha scritto: "Per rispetto alla Lazio e a tutto il suo popolo che mi ha sempre sostenuto vi comunico che non ho trovato l'accordo per il rinnovo del contratto con la Società e quindi seguirò un'altra strada la prossima stagione. Ho sempre dimostrato con i fatti la mia professionalità e il mio impegno nei confronti della Lazio, quindi vi assicuro che continuerò a dedicarmi fino all'ultimo giorno del mio contratto per onorare questa maglia. Grazie di tutto".

Ora non resta che continuare a giocare con la Lazio fino al termine della stagione, onorando il più possibile gli impegni di coppa Italia nella semifinale di ritorno con la Juve e le ultime sei gare di campionato. Di sicuro per Tudor, prima con Luis Alberto e poi con Felipe Anderson, gli ultimi due giorni non sono stati facili.