La Juventus piomba su Gudmundsson, la società bianconera ha individuato nel talento islandese che sta impressionando al Genoa un buon rinforzo per la squadra, così Giuntoli è pronto ad offrire due contropartite per convincere i rossoblù.
Giuntoli ha individuato in Gudmundsson l'obiettivo di mercato estivo su cui dovrà puntare la Juventus, pronte per il Genoa due contropartite bianconere per soddisfare le pretese economiche del cartellino dell'islandese.
L'attaccante rossoblù ha stupito per la grande crescita ottenuta negli ultimi mesi e a 26 anni sembra pronto per il salto di qualità definitivo tanto da aver attirato l'attenzione di altri big club prima della Juventus.
L'Inter, infatti, è sul giocatore ormai da tempo e vorrebbe portare l'islandese a Milano in estate, forte della prossima vittoria dello scudetto e di un progetto vincente che potrebbe affascinare il giocatore del Genoa.
La Juventus, però, potrebbe offrirgli maggiori certezze: al di là della permanenza di Allegri, Chiesa non sembra più rientrare nei piani della società torinese e per questo se dovessero arrivare offerte considerevoli potrebbe valutarle.
Inoltre il club bianconero dovrà affrontare una stagione importante, tra Champions League e Mondiale per Club: per questo servirà una rosa di tutto rispetto che possa affrontare ben 4 competizioni nel giro di un solo anno.
Arrivato soltanto due stagioni fa Gudmundsson ha già stregato tutti e nonostante il contratto ancora lungo, in scadenza soltanto nel 2027, potrebbe già essere il suo momento di cambiare aria e provare una nuova avventura.
In questo scenario la Juventus è pronta a investire i 30 milioni richiesti dal Genoa per il suo cartellino, ma non soltanto: lo sforzo sarebbe anche volto ad un aumento di ingaggio rispetto al 1,5 milione che guadagna attualmente affinché il giocatore si senta al centro del progetto bianconero.
A rassicurare l'ambiente bianconero gli ottimi rapporti che intercorrono tra le due società, visti anche gli ultimi colpi di mercato Cambiaso e de Winter. Per questo Giuntoli vorrebbe puntare ad abbassare le pretese cash e offrire delle contropartite che possano stuzzicare il Genoa.
Su tutti Barrenechea e Djalo: se il primo sta dimostrando le sue ottime capacità al Frosinone, il portoghese non ha ancora ripreso a giocare dopo l'infortunio ed è un vero e proprio oggetto del mistero in casa Juventus, la speranze è che il difensore possa pian piano riprendersi e cominciare al pari degli altri compagni dall'inizio della prossima stagione.
Indiscutibili, invece, sono le sue capacità e la tecnica dimostrata già al Lille dove stava compiendo la sua piena maturità prima di doversi fermare per la rottura del crociato che lo tiene fermo da ormai più di un anno.
Inevitabile che ago della bilancia delle gerarchia bianconere sarà l'allenatore che siederà sulla panchina della Juventus nella prossima stagione: Allegri non è più così stabile, mentre si concretizza sempre di più la pista che porterebbe Thiago Motta dal Bologna a Torino.
L'ex centrocampista della nazionale ha vissuto un'annata incredibile sulla panchina rossoblù e ora sembra anche lui pronto al salto di qualità, ma prima di intavolare qualsiasi discorso sarà fondamentale andare fino in fondo alla stagione e portare, magari, il Bologna in Champions League.
In questo scenario potrebbe essere importante capire se resterà il tecnico livornese, proponendo ancora un 3-5-2, oppure Thiago Motta con il suo 4-2-3-1 in cui saranno fondamentali i trequartisti: da qui la brutta notizia dell'addio alla pista Felipe Anderson che ha trovato l'accordo con il Palmeiras.
Per questo motivo Giuntoli si è messo a lavoro per trovare un nuovo attaccante che possa inserirsi nelle gerarchie bianconere in breve tempo ma che allo stesso tempo insieme ai propri compagni di squadra sappia fare la differenza.