Europa League 2024, Roma-Milan, Pioli in conferenza: “Possiamo battere chiunque". Leao: "Critiche uno stimolo"

Europa League 2024, Pioli in conferenza presenta Roma-Milan – Una notte da vecchio Milan d’Europa. È questo quello che Stefano Pioli chiede al gruppo rossonero, che giovedì alle ore 21 allo stadio Olimpico di Roma sfida la formazione allenata da Daniele De Rossi. I giallorossi, ricordiamo, partono con il vantaggio dell’1-0 ottenuto nella gara d’andata a San Siro, decisa dalla rete segnata da Mancini. Leao e compagni, dunque, sono chiamati a ribaltare il risultato per approdare nelle semifinali di Europa League.

Europa League 2024, Pioli in conferenza presenta Roma-Milan

Notte fondamentale quella che attende il Milan, che ormai è quasi aritmeticamente certo di aver ottenuto l’accesso alla prossima edizione della Champions League e adesso vuole provare ad andare più avanti possibile in Europa League. Proseguire il cammino europeo potrebbe significare molto anche per il futuro di Stefano Pioli, che non sa ancora se resterà sulla panchina del Milan nella prossima stagione. L’allenatore rossonero ha presentato così il match di Europa League prima ai microfoni di Sky Sport:

"È sbagliato parlare troppo della partita d'andata. Il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma il risultato non è stato quello. A San Siro la Roma è stata migliore nei dettagli ma se noi facciamo meglio tante piccole cose la somma di esse può fare la differenza. Domani è una sfida da dentro o fuori, ma è una vigilia da godersi. In gara secca possiamo battere chiuque. Leao? Ricordiamoci che vinciamo e perdiamo di squadra, e non solo per merito o colpa sua. Ma Rafa lo sa ed è sereno. Il Milan sta bene".

L'allenatore del Milan Pioli ha poi analizzato la gara contro la Roma in conferenza stampa. Nelle sue parole ancora un pensiero alla gara d'andata vinta dai giallorossi, poi tanto spazio alla sfida dell'Olimpico di domani sera. Queste le sue dichiarazioni principali:

"Ultima spiaggia? Se è il riferimento alla gara di domani sì, visto che sarà decisiva per il dentro o fuori. Per il resto noi la Champions il prossimo anno la giocheremo. Io penso che se difendiamo bene possiamo vincere la partita. A queste partite non conta come si arriva: bisogna giocarle e vincerle. Le critiche dell’andata? Spesso i commenti sono condizionati dal risultato. A me dà fastidio aver perso, non che si sia detto che sono stato incartaro da De Rossi".

Leao presenta in conferenza Roma-Milan

Oltre a Pioli, anche Rafa Leao ha parlato ai microfoni di Sky Sport e poi in conferenza stampa per presentare la gara di Europa League. Il portoghese, ricordiamo, è stato tra i peggiori nella gara d’andata, dove è stato anche fischiato da una parte di tifosi al momento della sua sostituzione. Leao che ha parlato così ai microfoni di Sky Sport:

Abbiamo sbagliato i dettagli e loro sono stati più forti. Abbiamo visto insieme quello che non abbiamo fatto bene all’andata, cercheremo di farlo meglio domani. Le critiche verso di me? Secondo me devono esserci le critiche per crescere. Sono un giocatore giovane: se tutto andasse sempre bene allora era tutto facile. Devo avere sempre quella pressione: le critiche per me rappresentano una sfida, uno stimolo.

Nel corso della conferenza stampa, Leao ha poi ammesso di aver dialogato con Paulo Dybala, elogiando le qualità della stella della Roma. Queste le parole dell’attaccante portoghese del Milan:

La gara d’andata mi ha lasciato della delusione in corpo, perché potevo fare di più, non perché non ci ho provato. Poi ci sono partite che ci sei e non ci sei, anche così si cresce. Io voglio essere un leader. Secondo me Dybala è fortissimo, ho gioia nel vederlo giocare , lui fa cose diverse in campo. Dopo la partita mi ha parlato, mi ha dato dei consigli, ho un bel rapporto con lui. Penso che siamo tutti e due forti".

Le probabili formazioni di Roma-Milan

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Reijnders, Bennacer; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.

ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola; Bove, Paredes, Pellegrini; El Shaarawy, Lukaku, Dybala. Allenatore: Daniele De Rossi.