Il Napoli ha trovato l'accordo con Jonathan David, attaccante del Lilla che prenderà il posto di Osimhen in azzurro nonostante il club non possa assicurare la Champions League il prossimo anno vista la stagione di passaggio.
Sarà David il prossimo attaccante del Napoli, il canadese ha detto sì anche se la società azzurra non parteciperà alla prossima edizione della Champions League prendendo il posto di Victor Osimhen ormai con le valigie in mano.
Il nigeriano, infatti, con tutta probabilità saluterà tutti a fine stagione, lasciando un ruolo fondamentale come quello della punta centrale scoperto. Per questo motivo la dirigenza azzurra si è mossa in anticipo per assicurarsi la conferma di quello che sarà il prossimo attaccante in azzurro.
In tal senso Jonathan David ha accettato l'offerta del Napoli e si trasferirà dal Lilla nel mercato estivo nonostante abbia un contratto valido fino al 2025: gli azzurri sono riusciti a convincere l'entourage e lo stesso giocatore.
Un colpo importante per un attaccante che sta dimostrando numeri interessanti in Ligue1 dove il canadese è secondo, a quota 16 gol, soltanto a Mbappé a quota 24 reti. Prestazioni che hanno attirato l'attenzione di diversi club.
Gli azzurri sembrerebbero essere riusciti a superare la concorrenza per assicurarsi un campione che è pronto a sbocciare e che ha dimostrato di credere fortemente nel progetto Napoli visto che arriverà in una stagione in cui la società partenopea non giocherà la Champions.
Unico grande scoglio la cifra del cartellino, che si aggira intorno ai 50/60 milioni di euro ma che potrebbe essere sovvenzionata in parte dal gruzzoletto che la società riuscirà a raccogliere con alcune partenze eccellenti.
Sarà con il sì di David che terminerà la telenovela di Osimhen: l'attaccante nigeriano è pronto a cambiare aria dopo la sua quarta stagione in azzurro e con tutta probabilità si trasferirà in Inghilterra dove potrà giocare ad alti livelli.
Al temine della stagione, dunque, potrebbero venire alla porta del club partenopeo diverse società pronte a padre la clausola rescissoria apposta nel contratto del giocatore e utile a garantire l'incasso di 120/130 milioni di euro.
A motivare ancora di più la probabilità di un addio il mal di pancia del giocatore incredibilmente esasperato nell'ultima stagione: dopo la vittoria dello scudetto e la partenza di Luciano Spalletti Osimhen ha cambiato atteggiamento sia nei confronti dei diversi allenatori passati per la panchina azzurra sia verso l'ambiente.
Partendo dalle foto con la maglia del Napoli omesse dai profili social, fino all'offesa per uno sfottò dagli account della società per un rigore sbagliato. Tutti gesti che hanno raffreddato il rapporto con la piazza azzurra e che lo hanno allontanato sempre più.
A confermare definitivamente la sua partenza, le dichiarazioni di alcuni mesi fa sulla certezza del proprio futuro: parole che lasciano pochi dubbi sulla separazione che avverrà con il Napoli a fine stagione e che lo vedono sempre più vicino ad un accordo con un'altra squadra.
Su tutte restano vigili Chelsea e Arsenal, due squadre che hanno disponibilità economica e che possono vantare la certezza di frequentare un campionato avvincente e ricco: se i Blues hanno il progetto di ricostruire e vorrebbero tornare in Champions League con una serie di innesti che diano forze fresche, tra cui il nigeriano, dall'altra parte i Gunners possono vantare di vivere già un progetto vincente grazie ad Arteta.
L'Arsenal, infatti, è ormai da un paio di stagioni che concorre per la vittoria del campionato inglese: quest'anno, inoltre, Arteta e i suoi sono ancora in piena lotta e potrebbero conquistare anche l'ultimo posto per il Mondiale per Club 2025.
Oltre alla Premier League, però, resta viva anche la pista Psg: i francesi in estate faranno a meno di Mbappé e cercheranno sicuramente un sostituto che possa non soltanto consolare l'ambiente ma che erediti una lacuna importante come quella lasciata dal parigino.