17 Apr, 2024 - 19:55

Energy park di Bologna: il parco energetico per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile e l’efficienza energetica

Energy park di Bologna: il parco energetico per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile e l’efficienza energetica

L’Energy park di Bologna, progettato per integrare un parco energetico che permette di produrre energia elettrica rinnovabile e ottimizzare l’utilizzo delle risorse naturali, promuove lo sviluppo urbano sostenibile della città con un equilibrio perfetto tra l’urbanizzazione e l’efficienza energetica.

La cementificazione, con la sua rapida espansione che riduce gli spazi verdi e incontaminati al di fuori dei confini urbani, limita la capacità dell’ambiente di assorbire l’anidride carbonica prodotta dalle grandi città, con notevoli effetti negativi sulla qualità dell’aria.

La progettazione e lo sviluppo urbano sostenibile, fondamentali per armonizzare l’espansione metropolitana e la sostenibilità ambientale, permettono di plasmare città efficienti e resilienti agli effetti del cambiamento climatico.

Nei grandi centri urbani, attraverso l’ottimizzazione dei consumi e l’integrazione capillare nel territorio delle fonti energetiche rinnovabili, è possibile ridurre le emissioni inquinanti e valorizzare energeticamente gli habitat metropolitani.

Tuttavia, per creare un connubio perfetto tra l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale, indispensabili per progettare e realizzare città green ed eco-sostenibili, è essenziale l’integrazione mirata e strategica di soluzioni energetiche efficaci.

Con il progetto Bologna Missione Clima, sviluppato dal comune emiliano per ridurre progressivamente le emissioni inquinanti entro il 2030, l’antico capoluogo dell’Emilia Romagna investe nello sviluppo urbano sostenibile per affermarsi tra le prime cento città europee Carbon-Free.

Attraverso la collaborazione tra le autorità locali e il gruppo HERA, la società multi – utility italiana attiva nel settore energetico, delle telecomunicazioni e dei servizi ambientali, potrà essere realizzato un parco energetico nella zona Nord della città.

L’Energy Park di Bologna, dotato di un impianto agrivoltaico da quattordici megawatt di potenza istallato nel parco energetico e ampie superfici verdi per promuovere le attività ricreative, è un’infrastruttura energetica fondamentale per garantire lo sviluppo urbano sostenibile del comune emiliano.

L’Energy Park di Bologna: un parco energetico per lo sviluppo sostenibile del capoluogo emiliano

Con la realizzazione dell’Energy Park di Bologna, considerato un parco energetico indispensabile per la decarbonizzazione e la riqualificazione energetica metropolitana, inizia una nuova fase per lo sviluppo urbano sostenibile del comune emiliano.

Concluso entro il 2026 con la partnership tra le amministrazioni locali e il Gruppo HERA, la multi – utility italiana leader nel settore energetico, l’Energy Park permetterà al comune emiliano di raggiungere gli ambiziosi obiettivi del progetto Bologna missione clima.

L’infrastruttura energetica, riducendo la dipendenza dalle fonti energetiche fossili e promovendo un modello di sviluppo urbano sostenibile basato sull’integrazione delle tecnologie rinnovabili, permetterà di ridurre di seimila tonnellate le emissioni inquinanti di anidride carbonica.

Il progetto, con molteplici effetti positivi sia per la qualità dell’aria del capoluogo emiliano sia per la sua efficienza energetica, permetterà alla città di Bologna di affermarsi tra le cento città europee green.

L’Energy Park, concepito come parte integrante del progetto di sviluppo urbano sostenibile del comune emiliano, si estende su una superficie di cinquanta ettari, creando un equilibrio perfetto tra sostenibilità ambientale e innovazione energetica.

Una foresta urbana, realizzata su un’area di venti ettari e ottenuta con la riqualificazione vegetale della superficie, permette di offrire al capoluogo emiliano un ampio parco naturale per favorire le attività all’area aperta.

L’oasi verde, progettata con un layout caratterizzato da un equilibrio perfetto tra la vegetazione e gli spazi necessari per le attività ricreative, offre un habitat naturale e incontaminato per valorizzare l’ambiente urbano.

Il parco agrivoltaico, istallato su un’area di trenta ettari e perfettamente integrato con l’ambiente naturale, permette di generare energia elettrica rinnovabile per sostenere la transizione energetica della città.

L’Energy Park di Bologna, progettato con un equilibrio perfetto tra sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, è un parco energetico essenziale per lo sviluppo urbano sostenibile del comune emiliano.

Un parco agrivoltaico immerso in un’oasi verde

Il parco agrivoltaico istallato nell’Energy Park di Bologna, considerato come un sistema energetico in grado di sviluppare un equilibrio perfetto tra la produzione di energia elettrica rinnovabile e le attività agricole, garantisce lo sviluppo urbano sostenibile nel rispetto degli eco-sistemi naturali.

Il parco agrivoltaico, incastonato nei trenta dei cinquanta ettari dell’Energy Park di Bologna adibiti alla produzione di energia rinnovabile, è stato progettato integrando soluzioni tecnologiche innovative per aumentarne l’efficienza energetica.

L’infrastruttura energetica, progettata per minimizzare l’impatto ambientale e ottimizzarne l’integrazione nell’habitat naturale, sarà istallata su una struttura portante rialzata da terra con un’altezza superiore rispetto agli impianti fotovoltaici tradizionali realizzati a terra.

La struttura, con una configurazione simile a quella adottata per altre strutture fotovoltaiche sospese, consente lo svolgimento regolare delle attività agricole nell’area sottostante, garantendo un equilibrio armonioso tra l’innovazione energetica e il bioma naturale.

Caratteristiche tecniche fondamentali per aumentare l’efficienza energetica

I moduli fotovoltaici istallati sulla struttura portante rialzata, oltre a garantire la produzione di energia elettrica rinnovabile, permettono di creare un habitat caratterizzato da un micro-clima favorevole alla coltivazione di una vasta gamma di specie vegetali.

L’istallazione agrivoltaica, riducendo l’irraggiamento solare diretto nell’area sottostante e contribuendo a mantenere una temperatura media del suolo inferiore, permette di realizzare un eco-sistema caratterizzato da un tasso di umidità maggiore e da un minore fabbisogno idrico per le attività agricole.

Gli inseguitori solari, regolando la posizione dei pannelli fotovoltaici in base alla variazione dell’inclinazione della radiazione solare, permettono di massimizzare l’efficienza energetica e il rendimento dell’infrastruttura energetica.

L’impianto agrivoltaico, con quattordici megawatt di potenza fotovoltaica istallata e integrato con armonia nell’habitat naturale del capoluogo emiliano, garantisce ogni anno la produzione di venti gigawatt ora di energia elettrica rinnovabile necessaria per soddisfare il fabbisogno energetico di ottomila famiglie e garantisce un futuro green al capoluogo emiliano.

L’Energy Park di Bologna, riducendo le emissioni inquinanti e favorendo lo sviluppo di un modello urbano sostenibile, è un parco energetico che integra in maniera armoniosa le fonti energetiche rinnovabili con il bioma naturale.

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Gianni Truini
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