Scoperta shock a Siracusa, dove le forze dell'ordine hanno rinvenuto una piantagione di droga nascosta in un bunker, collocato sotto la doccia. Arrestato un 57enne di Francofonte in possesso di 119 piante di marijuana.
Nuovo successo per le squadre dell'antidroga a Siracusa, dove gli investigatori hanno sequestrato 119 piante di marijuana, equivalenti a 52 kg di sostanza stupefacente, altre 6 buste del peso di 4,4 kg e 135 semi di erba.
Durante i rilievi del caso, gli inquirenti hanno recuperato altre 4 buste con residui di principio attivo THC per un perso pari a 13,7 kg. Tutto era accuratamente nascosto in un bunker collocato sottoterra e nascosto da una botola nella doccia di un'abitazione.
La piantagione illegale e gli strumenti atti all'essiccazione della droga appartengono a un 57enne originario della città di Francofonte, in provincia di Siracusa. L'uomo, del quale non si conosce l'identità, ha dotato il bunker di un impianto di irrigazione e ventilazione per favorire la crescita delle piante. Una vera e propria serra sotterranea per la droga.
A fiutare la marijuana, i cani antidroga, che hanno portato gli investigatori a scoprire il sistema di montacarichi, attraverso cui l'uomo poteva agilmente raggiungere il locale sotterraneo. A difesa dell'accusato, l'avvocato Junio Celesti.
Il 57enne, però, ha ammesso la sua colpevolezza e, per questo, portato al carcere di Siracusa, dove ha atteso il termine dell'udienza di convalida dell'arresto. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari, nonostante l'uomo abbia precedenti penali.