Scudetto Inter, Infantino festeggia: ma è polemica – Il triplice fischio, poi la festa. Prima la squadra e i tifosi dentro un San Siro – ironia del destino – colorato di rossonero, poi la gioia si sposta velocemente nelle strade. Piazza Duomo a Milano l’epicentro dei festeggiamenti per il 20° scudetto dell’Inter, ma la festa non conosce confini. Da nord a sud Italia e anche all’estero, per strada o sui social, il popolo di fede nerazzurra celebra la cavalcata della squadra allenata da Simone Inzaghi, capace di ottenere la certezza aritmetica della conquista del tricolore della seconda stella battendo il Milan del derby. Un 2-1 senza quasi mai storia, indirizzato da Acerbi nel primo tempo e sigillato da Marcus Thuram a inizio ripresa. Poi, appunto, la festa che coinvolge tutti, tifosi illustri e personalità di primissimo livello del mondo dello sport, non solo del calcio, compresi.
A celebrare la vittoria dello scudetto dell’Inter c’è anche il presidente della FIFA Gianni Infantino, che non ha mai nascosto la sua fede nerazzurra. L’illustre tifoso dell’Inter – nato in Svizzera, ma di origini italiane, i suoi genitori infatti sono di origini calabresi – ha pubblicato una storia sul proprio profilo Instagram con l'immagine del club stilizzata con il Duomo di Milano e i giocatori attorno e la scritta:
Un messaggio di complimenti rivolto a Lautaro Martinez e compagni, che più volte – a testimonianza della propria fede – ha visto giocare dal vivo, a San Siro e non solo.
Il messaggio di Gianni Infantino, come prevedibile, è stato molto apprezzato dal popolo nerazzurro, come testimoniano anche le tante ricondivisioni del suo post sui social. Allo stesso tempo però in molti non hanno gradito la sua esultanza pubblica. Sul web infatti le polemiche non sono di certo tardate ad arrivare: in molti si chiedono se è giusto che il numero uno del calcio mondiale si lasci andare ad attestati di stima nei confronti di un singolo club, in questo caso l’Inter di Simone Inzaghi. Un polverone che sui social sta tenendo banco nelle ultime ore, con Infantino accusato di non garantire quel ruolo di super partes che la carica di presidente della FIFA gli impone. Al momento da Infantino – che in diverse interviste ha sempre dichiaro il suo amore per l’Inter – non sono arrivate repliche.
Le celebrazioni per la conquista del 20° scudetto dell’Inter con cinque giornate d’anticipo sono appena iniziate e proseguiranno a lungo. Subito dopo il fischio finale del derby, migliaia di tifosi nerazzurri – incuranti della pioggia – si sono riversati a Piazza Duomo per festeggiare. Cori, fuochi d’artificio e bandiere: tutti a celebrare Thuram e compagni. A tarda notte, tra i tifosi si è camuffato anche uno degli artefici della cavalcata nerazzurra: maglia celebrativa addosso e sciarpa nerazzurra al collo, Federico Dimarco ha voluto festeggiare lo scudetto in mezzo ai tifosi. Per lui, da sempre interista sfegatato, una gioia doppia. Da vivere insieme alla sua gente.