24 Apr, 2024 - 10:28

Festival degli aquiloni Cervia 2024: date, biglietti e programma

Festival degli aquiloni Cervia 2024: date, biglietti e programma

Al via la 44esima edizione del Festival degli aquiloni di Cervia, la più completa e longeva rassegna di aquiloni d'arte del mondo che nel 2024 riserverà molte novità offrendo anche una speciale dedica alla Regione Emilia Romagna.

L’evento si terrà dal 20 Aprile al 1° Maggio 2024 sulla spiaggia di Pinarella di Cervia. Qui oltre 250 artisti del vento e campioni internazionali di volo acrobatico provenienti da 50 paesi si incontrano nella Capitale dell'Aquilone per celebrare il mondo unito da un progetto di pace.

Festival degli aquiloni Cervia 2024: i biglietti e come arrivare

Per partecipare all’evento non ci sarà bisogno di acquistare nessun ticket, il Festival è infatti gratuito con i tantissimi eventi che partiranno ogni giorno dalle ore 10.

Il Festival è organizzato a cura dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura e della Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia in convenzione con le Università degli Studi della Basilicata, di Firenze, di Siena e di Torino.

Il progetto che ogni anno cresce sempre più ha l'obiettivo di valorizzare il festival nel suo ruolo di presidio sul territorio, a salvaguardia, tutela e promozione delle culture dell’aquilone dal mondo, grazie alla Direttrice artistica di Artevento, Caterina Capelli, che indaga i saperi e le pratiche legate a questa iniziativa.

Per arrivare alla spiaggia di Pinarella con il trasporto locale pubblico basterà prendere la linea 201 che collega Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata. Mentre per il trasporto extra urbano si dovrà salire sulla linea 176 che collega le località di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata con Ravenna.

Per chi volesse invece viaggiare in auto potrà trovare lungo il percorso molte aree adibite a parcheggi a pagamento specifici anche per la sosta dei camper.

Il programma

Il Festival promette di regalare 12 giorni di eventi all’insegna della fantasia con aquiloni che arrivano da ogni parte del mondo.

Lo scenario per gustare i voli acrobatici e le iniziative organizzate sarà quello della spiaggia di Pinarella, circa un chilometro di spiaggia perfettamente servita ed accessibile.

Il programma vedrà ogni giorno:

  • volo di aquiloni d’arte, etnici e storici,
  • esibizioni acrobatiche a ritmo di musica,
  • fotografia aerea con aquiloni,
  • mostre,
  • approfondimenti tematici,
  • laboratori didattici per bambini e corsi di costruzione per adulti dedicati al fenicottero rosa,
  • spettacoli notturni,
  • mercatino, area food e molto altro. 

Quest'anno sono presenti ben 50 delegazioni tra cui: Algeria, Argentina, Australia, Austria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Corea, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Inghilterra, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Polonia, Spagna, Svezia, Tunisia, Svizzera, Tasmania, Thailandia, Turchia, Ucraina, Ungheria, USA e Vietnam.

Tutte con l’obiettivo di celebrare la sostenibilità e la libertà, oltre alla fratellanza e alla pace fra i popoli attraverso l'antica arte visiva dell'aquilone.

Molti anche gli ospiti di questa edizione che vede una serie di graditi ritorni, dagli americani George Peters & Melanie Walkers, autori di oltre 80 interventi nazionali e internazionali e curatori dell’immagine della campagna di Barack Obama per lo Stato del Colorado al francese Michel Gressier firmatario nel 1995 del Manifesto dell’Arte Eolica oggi conservato alla Fondazione Mirò di Palma de Majorca.

Senza dimenticare la presenza del pittore canadese Robert Trepanier, a lungo impegnato con il Cirque du Soleil e dei designer tedeschi Kisa, Anke Sauer e Frank Schwiemann.

Le novità del 2024

Come già detto l'edizione di quest'anno vede scendere in campo molte novità tra cui:

  • la Corea scelta come paese d'onore in occasione dei 140 anni delle relazioni diplomatiche con il nostro Paese. La Corea infatti, è uno dei primi paesi dove la pratica dell'aquilone si è diffusa dopo l'origine in Cina.
  • un focus sulla Cina, rappresentata dall'antica tradizione di Pechino, per celebrare i 700 anni dalla morte di Marco Polo.
  • un omaggio alla storia dell'Antoniano di Bologna con i Bambini ambasciatori di un messaggio di pace.
  • eventi dedicati al Giappone attraverso un gemellaggio con la Japan Kite Associaton e il Museo dell'Aquilone di Tokyo.
  • il fenicottero rosa scelto come simbolo poetico di rinascita e rigenerazione. Decretato tema ispiratore per le opere eoliche degli artisti ospiti e dei laboratori didattici.
  • la celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, per il ruolo che l'aquilone ebbe nel contesto dei suoi esperimenti di telegrafia senza fili.
AUTORE
foto autore
Valentina Todaro
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