Alvaro Morata può partire, l'attaccante dell'Atletico Madrid sta vivendo un momento di flessione e il suo futuro potrebbe essere o in Italia o in Arabia: la Juventus segue da lontano ma i club sauditi non mollano la presa.
Futuro incerto per Morata che dopo una stagione alti e bassi potrebbe cambiare aria e lasciare l'Atletico Madrid per una destinazione tra l'Italia e l'Arabia: la moglie dell'attaccante, infatti, è italiana e non sarebbe da escludere un suo ritorno lì, mentre ad attrarre a livello economico ci sarebbe l'offerta delle società saudite, pronte a offrire un ingaggio da vero top player allo spagnolo.
Dopo un inizio di stagione di alto livello, come ci ha abituati l'attaccante spagnolo, le prestazioni sono calate sfociando in un andamento discontinuo. Sia il club che il giocatore, quindi, si stanno iniziando a guardare intorno.
Nonostante i suoi 20 gol e 4 assist complessivi da fine gennaio Morata ha collezionato un sol gol e un solo assist: numeri che sono evidenti e che potrebbero portare ad una separazione alla fine della stagione.
Lo spagnolo ha un contratto fino al 2026, ma non è escluso che parta: sono due le alternative che sono spianate lungo la sua strada, Arabia o Italia. I club sauditi si sono fatti avanti già la scorsa estate, durante l'operazione di migrazione da parte di molti top player che hanno deciso di sposare il progetto della Saudi Pro League.
Morata, confrontandosi con la sua famiglia, ha optato per restare in Spagna così che la moglie potesse più facilmente ritornare anche in Italia. La trattativa, dunque, è ben presto arenata e l'attaccante ha rinunciato al lauto stipendio promesso per giocarsi le sue ultime possibilità in Europa.
A valle dell'attuale situazione sembra essere l'Italia l'unica alternativa alla permanenza nel continente spagnolo: Morata la conosce bene, avendo giocato per ben due volte con la Juventus in due parentesi separate.
È proprio dai bianconeri che la sua carriera è iniziata e dove Alvaro si è trovato meglio lungo la sua intera carriera, tanto da scegliere di tornare 4 anni dopo per vivere altre due stagioni all'ombra della Mole torinese.
Alla Juventus Morata ha lasciato un buon ricordo e per questo non è da escludere che Giuntoli possa farsi avanti. Qualora i bianconeri dovessero qualificarsi in Champions League, avranno certamente bisogno di un attaccante di livello da alternare ai vari Vlahovic, Chiesa e Yildiz anche perché ci sarà il Mondiale per Club.
Non è da escludere che anche il Milan si rifaccia avanti: i rossoneri avevano chiesto informazioni su di lui la scorsa estate ma la trattativa non è mai entrata nel vivo. Giroud è ormai pronto a vestire la maglia dei Los Angeles Galaxy e a trasferirsi in America per vivere la sua ultima esperienza calcistica. Con la partenza dell'attaccante francese, però, porterà inevitabilmente Furlani e Ibrahimoviz a guardarsi intorno e a cercare presto un sostituto che possa coprire il ruolo ormai scoperto.
Infine, la Roma con tutta probabilità dirà addio a Lukaku: il belga non resterà nella capitale sponda giallorossa e tornerà a Londra dopo la fine del prestito. Difficile che la società faccia una proposta consapevole dello stipendio alto del giocatore e della necessità di monetizzare del Chelsea.
Da qui la possibilità che la coppia Morata-Dybala si riunisca dopo gli anni vissuti a Torino e che si ricrei un attacco già rodato a disposizione per l'appena confermato Daniele De Rossi: lo spagnolo era già stato accostato ai colori giallorossi, ma una vera e propria trattativa non è mai stata imbastita. Diversamente dal passato, questa volta la Roma potrebbe puntare forte sull'attaccante.