Il Barcellona punta dritto verso Bernardo Silva, il club è convinto di voler pagare la clausola rescissoria e di prelevare il centrocampista del Manchester City: 60 milioni sul piatto per strappare il portoghese dalle braccia dei Citizens.
Il Barcellona è realmente intenzionato a pagare la clausola rescissoria di Bernardo Silva: il centrocampista del Manchester City in estate potrebbe seriamente dire addio e iniziare una nuova avventura nel campionato spagnolo.
Decisivo la volontà di voler continuare o lo stimolo a voler cambiare aria per iniziare un nuovo ciclo altrove. Il centrocampista è a Manchester da 8 anni e ormai è ad un bivio: continuare con il City e diventare una bandiera o partire e gettare nuove basi altrove.
In quest'ottica sarà fondamentale comprendere a quali trofei riuscirà ad arrivare la squadra di Guardiola, attualmente in corsa per Premier League, Champions e FA Cup: dopo il triplete dell'anno scorso, infatti, i Citizens potrebbero replicare anche in questa stagione.
I blaugrana, dal canto loro, hanno necessità di rivoluzionare la squadra e apportare maggiore qualità in vista del prossimo anno così da ritornare in corsa per la Liga e per la Champions League. Per questo vorrebbero partire da un giocatore esperto che ha vissuto le ultime stagioni ad alti livelli.
Il portoghese ha una clausola rescissoria di 60 milioni di euro, per questo non sarà necessario contrattare direttamente con la società inglese. Piuttosto la dirigenza blaugrana dovrà contattare unicamente l'entourage del giocatore per trovare l'intesa giusta.
Fondamentale anche la scelta che prenderà Xavi a fine stagione: il tecnico ha annunciato il suo addio, ma Laporta vorrebbe che rimanesse e sta spingendo affinché lo spagnolo cambi idea entro la fine del campionato.
Per arrivare a Bernardo Silva, però, il Barcellona dovrà vedersela prima con il Psg e il Real Madrid: i due club si sono mossi in anticipo e hanno contattato l'entourage del giocatore portoghese per chiedere informazioni.
Sarà decisiva l'ultima parola del giocatore che dovrà scegliere il progetto secondo lui più affine alle sue caratteristiche e iniziare forse il suo ultimo ciclo vincente a grandi livelli nei principali campionati europei.
Qualora scegliesse il Paris per lui si tratterebbe di un ritorno in Francia, visto il suo passato al Monaco con cui ha giocato prima nella stagione 2014/15, ma soltanto per una breve parentesi, e poi dal 2017 fino a quando non è approdato al Manchester City.
Possibile, dunque, che il centrocampista scelga di fare un'esperienza nella Liga così da avere l'opportunità di giocare in un nuovo campionato e ampliare maggiormente la conoscenza nel calcio che conta.
La bagarre finale, quindi, potrebbe essere proprio tra le due spagnole che stanno dominando la Liga e che hanno in pugno la qualificazione in Champions League del prossimo anno. Difficile che le due società si muovano prima di aver concluso la stagione, su cui sono focalizzate.
La vera trattativa inizierà a bocce ferme quando si aprirà la finestra del calciomercato estivo e quando entrambi i club avranno modo di pianificare il progetto che vorranno intraprendere per la stagione che verrà.
Se il Barcellona avrà necessità di capire la volontà di Xavi, ancora in certo se accettare di proseguire in blaugrana o lasciare la panchina come promesso a metà anno, il Real partirà da maggiori certezze avendo appena rinnovato il contratto a Carlo Ancelotti.
Il tecnico italiano, infatti, essendo stato confermato aprirà un nuovo ciclo partendo dall'arrivo di Mbappé, ormai prossimo a vestire la maglia blanca, ma al termine della stagione avrà modo di riunirsi con la dirigenza e chiarire le sue richieste.