Nel giorno della celebrazione del 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, nella sua Milano, anziché la partecipazione al tradizionale corteo, aveva messo in calendario la presentazione del suo ultimo libro: Controvento. E Matteo Salvini, il leader della Lega, controvento ha dimostrato di andarci veramente spostando l’attenzione dalle celebrazioni del 25 aprile alle prossime elezioni Europee. Proprio oggi, infatti, il segretario del Carroccio ha annunciato che il generale Roberto Vannacci sarà non solo candidato ma il vero e proprio frontman della Lega in vista dell’appuntamento elettorale dell’8 e 9 giugno prossimi.
Ma quali sono state le parole che ha speso oggi Salvini a Milano nell'ufficializzare la discesa in campo di Vannacci?
Ma Salvini non si è fermato qui: nel tirare la volata al Generale ha detto:
L’ufficialità della candidatura del militare arriva a capo di mesi di ammiccamento. Ma quando Vannacci è entrato di prepotenza nel dibattito pubblico italiano? Dalla scorsa estate, in seguito alla pubblicazione del suo libro Il mondo al contrario pieno di contenuti quantomeno controversi su donne, omosessuali e tematiche ambientali. Ad agosto scorso, il clamore mediatico che ne è derivato ha portato il testo di Vannacci ad essere fra i più venduti in Italia. Lui stesso a diventare un personaggio pubblico nonostante le accuse di razzismo e omofobia. E oggi alla sua candidatura con un posto in pratica blindato all’europarlamento.
Quello di oggi è un 25 aprile da incorniciare, quindi, per il Generale Vannacci: quella che ha incassato è una super candidatura in vista delle prossime elezioni europee di giugno. E l'ormai ex militare nato a La Spezia nel 1968 ha festeggiato con queste parole:
Fatto sta che Salvini, puntando sul Generale Vannacci in maniera così forte, in realtà, scommette molto (se non tutto) sulla sua stessa leadership all’interno della Lega. Le Europee saranno un banco di prova quanto mai importante per lui: se il Carroccio otterrà un risultato soddisfacente (sebbene lontanissimo dal 34% di cinque anni fa che lo incoronò prima forza politica italiana) la sua segreteria sarà salva, altrimenti in via Bellerio si metterà per forza di cose tutto in discussione: a ottobre 2024, Salvini sarà atteso, tra l'altro, da un congresso federale che potrebbe essere del definitivo redde rationem.