28 Apr, 2024 - 20:23

Elezioni Comunali Foligno 2024, Bandecchi e Corridore presentano Enrico Presilla, il candidato Sindaco per Alternativa Popolare. "Possiamo puntare al risultato massimo"

Elezioni Comunali Foligno 2024, Bandecchi e Corridore presentano Enrico Presilla, il candidato Sindaco per Alternativa Popolare. "Possiamo puntare al risultato massimo"

Elezioni Comunali Foligno 2024, senza un attimo di pausa e di respiro. In politica, d'altronde, non ci si può fermare un secondo e subito ci si rimette in moto. E da questo punto di vista Alternativa Popolare ne è l'esempio perfetto, sempre presente con i suoi uomini di punta per presentare nuove figure, nuove persone che hanno passione e voglia di fare qualcosa per la comunità.

Ed è il caso di Enrico Presilla, giornalista professionista, uomo molto vicino al mondo cattolico, il candidato Sindaco di Alternativa Popolare per la città di Foligno, la terza più importante dell'Umbria dopo Perugia e Terni. E, appena rientrato dal Molise, il vice-Sindaco di Terni e candidato alla presidente della Regione Umbria Riccardo Corridore lo presenta ufficialmente e ne tesse le lodi perché "incarna perfettamente le idee e i progetti" di Alternativa Popolare.

Elezioni Comunali Foligno 2024, Corridore esalta Presilla: "Ha idee e un programma chiaro e serio per la città"

L'uomo giusto al posto giusto e, soprattutto, nel momento giusto. Per Alternativa Popolare Enrico Presilla è la persona che identifica al meglio la possibilità di rimettere in piedi una città come Foligno che è ferma da tanto, troppo tempo e non avanza, come del resto era Terni e come soprattutto sembra essere l'Umbria, ma per quello c''è tempo e ci penserà Riccardo Corridore a spiegare più avanti come intende cambiare un Regione che fatica a muoversi, a decidere e ad andare avanti, nonostante i proclami trionfalistici che non trova alcuna conferma.

E Alternativa Popolare si è messa in testa di cambiare questo sistema e, come del resto sta facendo a Terni, di attuare quella rivoluzione culturale-politica, che sta dando i suoi frutti. E Foligno è la prossima tappa, si vota l'8 e il 9 giugno come per le elezioni europee. Riccardo Corridore, con passione ed emozione spiega ai cittadini di Foligno, intervenuti in massa alla presentazione di Enrico Presilla.

corridore per presilla
Il vice-Sindaco di Terni e candidato Presidente alla Regione Umbria Riccardo Corridore

"E' un ragazzo in gamba, Enrico Presilla, ha bene in chiaro le cose che bisogna fare, programma e liste, ed è il nostro candidato Sindaco per Foligno, una città di 50.000 persone, la terza città più importante dell'Umbria che ha bisogno di una sterzata, di cambiare assolutamente", spiega con passione il vice-Sindaco di Terni Riccardo Corridore che aggiunge: "Foligno ha una storia di sinistra, poi nel 2019 vince il centro destra col vento della Lega, ma come è successo a Terni, hanno vinto si sono posizionati ma poi hanno la sindrome del gattopardo, ovvero hanno cambiato tutto ma poi alla fine niente è cambiato. Ed è proprio questo quello che contrasta e combatte Alternativa Popolare e il segretario nazionale Stefano Bandecchi, il sistema Italia, amministrare la cosa pubblica con sufficienza e poco amore e competenza per il benessere dei cittadini".

E quanto è accaduto a Terni, ovvero di riuscire a trovare soldi sul bilancio che erano quasi nascosti e che nessuno sapeva ci fossero, almeno prima che li trovassero Bandecchi e Corridore che si rivolge a Presilla e gli garantisce: "Enrico vedrai che li troverai anche tu quando sarai al Comune perché noi abbiamo la possibilità di ottenere il massimo risultato, anche perché l'attuale Sindaco, non ha fatto nulla nonostante fosse arrivato carico di speranza e di promesse", spiega con la solita passione contagiosa Riccardo Corridore che ricorda anche un fatto molto particolare che ha messo a dura prova Foligno che ha dovuto anche subire l'onta di veder sparire l'ospedale e vederlo accorpato a quello di Spoleto.

"Stefano Bandecchi - ha affermato il vice-Sindaco di Terni Riccardo Corridore - è riuscito a realizzare la conferenza dei sindaci sulla sanità, l'unico organismo che può fare pressioni sulla Regione, ma Foligno ha quasi visto sparire il suo ospedale per accorparlo a quello di Spoleto, la cosa assurda è che il Sindaco di Foligno è la massima espressione, visto che è stato eletto, il principale riferimento della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità e cosa ha fatto per questa cosa? Nulla perché ha sacrificato la promessa che aveva fatto ai suoi cittadini per la sua poltrona, non andando contro ai suoi leader di partito e della maggioranza, visto che alla Regione c'è la Tesei. E questo è assurdo, ha tradito i suoi cittadini, ma questo con Alternativa Popolare non accadrà mai".

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Daniele Magliocchetti
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