Una disattenzione che poteva costare cara ha costretto un bambino di 4 mesi al ricovero in rianimazione per coma etilico. E' accaduto ieri 29 aprile a Brindisi: una donna ha messo nel biberon di suo figlio del vino invece che dell'acqua, mescolandolo poi a del latte in polvere.
Il piccolo, dopo esser stato soccorso a Brindisi, è stato portato all'ospedale pediatrico di Bari Giovanni XXIII, dove si trova in prognosi riservata. La Procura di Brindisi potrebbe a breve chiedere tutta la documentazione medica sull'accaduto.
Incredibile quanto accaduto nella giornata di ieri, 29 aprile, a Brindisi. Una donna, preparando il biberon per il proprio figlio di 4 mesi, ha usato del vino al posto dell'acqua. Nonostante la presenza, nel composto, del latte in polvere, il piccolo si è subito sentito male ed è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Berrino nella città brindisina.
La gravità della situazione ha consigliato ai medici un altro trasferimento, questa volta a Bari. Presso l'ospedale pediatrico Giovanni XXIII il bambino è stato sottoposto ad una lavanda gastrica e poi portato nel reparto di rianimazione.
La situazione sarebbe stata aggravata anche dal fatto che il bambino, prima di sentirsi male, avrebbe bevuto l'intero contenuto del biberon.
Il piccolo di 4 mesi è stato intubato dai medici e le sue condizioni di salute sarebbero stabili. La prognosi resta ancora riservata e si aspettano gli sviluppi delle prossime ore per capire se saranno necessari altri interventi medici.
Nel frattempo, la Procura di Brindisi ha preso nota del caso e nei prossimi giorni potrebbe chiedere agli ospedali di Brindisi e di Bari la documentazione medica del bambino.