Ralf Rangnick sarà il nuovo allenatore del Bayern Monaco a partire dalla prossima stagione. L’allenatore tedesco, attualmente Commissario tecnico della nazionale austriaca, è il prescelto per sostituire Thomas Tuchel sulla panchina dei bavaresi. Le negoziazioni tra le parti vanno avanti da tempo – almeno da mesi – ma mai come in questo momento la fumata bianca è vicina. La conferma arriva direttamente dalle parole del presidente del Bayern Monaco, Herbert Hainer, che intervistato da Sky Sport DE subito dopo il pareggio per 2-2 contro il Real Madrid nella semifinale d’andata di Champions League, ha confermato la trattativa avanzata con l’allenatore tedesco.
Quello che lascia abbastanza perplessi sono però le tempistiche dell’annuncio di Herbert Hainer. Il presidente del Bayern Monaco, infatti, ha comunicato il quasi certo arrivo di Rangnick sulla panchina del club nella prossima stagione nelle interviste post partita della semifinale di Champions pareggiata contro il Real Madrid 2-2. Secondo molti, l’ennesima mancanza di rispetto nei confronti di Thomas Tuchel che – come il club ha annunciato ufficialmente già da mesi – non sarà più l’allenatore del Bayern nel prossimo campionato. Un nuovo schiaffo morale nei confronti di Tuchel. A cui viene imputato la mancata vittoria in campionato, ma l’eventuale trionfo in Champions League potrebbe far uscire l’allenatore a testa altissima da una situazione molto delicata a livello personale.
Oggi Ralf Rangnick è il Commissario tecnico della nazionale austriaca con cui ha ottenuto la qualificazione al prossimo campionato Europeo. Almeno inizialmente, dunque, Rangnick manterrà il doppio ruolo di Ct dell’Austria e di allenatore del Bayern Monaco, ma una volta concluso l’Europeo con ogni probabilità lascerà la panchina dell’Austria per dedicarsi a tutto tondo ai bavaresi.
Rangnick che, ricordiamo, nel 2019 è stato vicinissimo a diventare l’allenatore del Milan: la proprietà Elliott, all’epoca, lo aveva scelto per sostituire Pioli ma la forte opposizione di Maldini e Boban (che si separò dal club rossonero proprio per questo motivo) fecero saltare tutto. Adesso l’opportunità Bayern, che lo ha scelto dopo una lunga valutazione: prima di puntare su Rangnick, infatti, il Bayern ha valutato diversi profili anche di allenatori italiani, come ad esempio Antonio Conte, oggi in pole per la panchina del Napoli.