Sembrava tutto finito, e invece no: "Potremmo farci un pensierino", così Zanetti su Zirzkee. Con queste parole il vicepresidente nerazzurro accende l'entusiasmo dei tifosi che ora sperano in un rilancio per l'attaccante olandese. In seguito Zanetti non manca di tornare su Lukaku e su quel rifiuto all'Inter che ha ferito l'ambiente.
È il vicepresidente dell'Inter in persona, Zanetti, a riaprire l'ipotesi di una trattativa per Zirkzee. In una trattativa in cui i nerazzurri sembravano ormai defilati potrebbe esserci ancora uno spiraglio per vedere il tridente con Thuram e Lautaro.
A confermarlo è lo stesso Zanetti che non si è nascosto in occasione dell'intervista che ha rilasciato a Radio Serie A sul percorso dell'Inter e su quello che potrebbe essere il futuro di una squadra difficilmente migliorabile ma che per la quale ci saranno degli innesti:
Parole che lasciano poche interpretazioni e che inevitabilmente inseriscono l'Inter nella corsa all'attaccante olandese ora nelle fila del Bologna. Su di lui calde Milan e Juventus, ma i nerazzurro non si lasciano scoraggiare e nelle prossime settimane entreranno in contatto con la dirigenza rossoblù per intavolare il discorso.
Zanetti, poi, conferma la serenità di un periodo che la squadra e tutta la società sta vivendo. Tornando sulla questione rinnovi, infatti, il vicepresidente nerazzurro non teme eventuali complicanze e anzi esprime la piena volontà di voler proseguire insieme a Lautaro Martinez e Nicolò Barella, due giocatori con cui la società sta discutendo sul rinnovo da diversi mesi: "Sia da parte nostra che loro c’è voglia di continuare insieme: rinnoveranno sicuramente".
Ma a colpire maggiormente sono le parole che il dirigente argentino dedica a Lukaku: l'addio polemico e un tradimento che scotta ancora sono parte di alcuni sentimenti negativi che i tifosi non hanno mai dimenticato.
Il perdono da parte dell'ambiente nerazzurro è stato duro da digerire, soprattutto perché l'attaccante è stato vicinissimo ad approdare alla Juventus, acerrima nemica calcisticamente parlando dell'Inter: un gesto impossibile da dimenticare.
Il belga non è mai approdato in bianconero e, invece, alla fine ha avuto la chance di tornare in Italia per giocare con la Roma. Quando è tornato a San Siro una pioggia di fischi ha confermato la rabbia e la forte delusione da parte dei tifosi che ancora non hanno dimenticato il tradimento.
A conferma di un atteggiamento poco apprezzato anche per l'Inter le parole di Zanetti che non nasconde l'amarezza per un ragazzo che sembrava tenere alla maglia nerazzurra, giurando amore, ma che poi si è dimostrato altamente incoerente. Il vicepresidente, però, nonostante tutto esprime grande serenità gli augura il meglio: