Perché la Festa della Mamma non è più l'8 maggio? In molti associano ancora l'8 maggio alla Festa della Mamma. In realtà è da ormai diversi anni che le celebrazioni non ha più luogo in una data fissa.
Così come in altri Stati, l'Italia ha deciso di cambiare il giorno. È dal 2000 infatti che la Festa cade la seconda domenica del mese di maggio.
La Festa della Mamma in questo 2024 sarà celebrata domenica 12 maggio. Non una scelta casuale.
L'Italia si è adeguata alla scelta di tantissime altre Nazioni di spostare la festività fino a poco tempo fa fissata all'8 maggio.
La decisione è stata presa per consentire la celebrazione in una giornata per tutti festiva. In questo modo per esempio i bambini rimangono a casa da scuola e lo stesso genitore è probabilmente esentato da obblighi lavorativi. Si ha così la possibilità di passare più tempo con i figli, apprezzare i piccoli regali realizzati alle scuole d'infanzia o semplicemente godere di una tranquilla gita fuori porte.
Si hanno testimonianze storiche della celebrazione della Festa della Mamma già nel periodo greco e romano. In quest'epoca l'omaggio alla figura genitoriale era associato alla celebrazione delle divinità femminili.
In Grecia infatti particolare attenzione veniva data al culto della dea Rea, madre di Zeus e protettrice di tutte le donne in dolce attesa. I Romani invece fissavano nella metà del mese il giorno dell'adorazione della dea Cibele, madre di tutte le divinità.
La festa era dunque formalmente legata all'adorazione alla religione e ciò veniva confermato anche dopo l'avvento del Cristianesimo.
Nel Medioevo infatti la giornata era principalmente un omaggio alla Madonna, in qualità di madre di Gesù.
Solo dal Novecento la Festa della Mamma si è distaccata dal culto religioso e ha assunto il significato che tutti oggi conosciamo.
In Italia l'istituzione di una giornata dedicata alla Mamma risale formalmente alla seconda metà degli anni Cinquanta.
In realtà già durante il regime fascista esisteva una celebrazione, fissata al 24 dicembre, per le donne che avevano avuto più figli.
È però nel 1956 che si iniziò a proporre di istituire una giornata nazionale in omaggio a tutte mamme.
Fu Raoul Zaccari, senatore e già sindaco di Bordighera, comune in provincia di Imperia, a pensare di estendere l'usanza già attiva nel proprio borgo ligure.
Il suo disegno di legge venne accolto dal Parlamento nel 1958 e venne scelto l'8 maggio come data dei festeggiamenti, in concomitanza con la commemorazione cattolica della Madonna del Rosario di Pompei.
Per alcuni anni il giorno è rimasto predeterminato, esattamente come accade per il 19 marzo in occasione della Festa dedicata al Papà. Poi la decisione di farla diventare una celebrazione variabile allo stesso modo della Pasqua e del Carnevale.
Dall'inizio del nuovo millennio l'Italia ha adottato la stessa strategia dei Paesi Anglosassoni e di scegliere sempre una domenica per i festeggiamenti.
Sebbene la Festa della Mamma sia oggi riconosciuta in tutto il mondo, la data dei festeggiamenti non è la stessa.
Il caso più particolare è quel del Regno Unito che ha scelto la quarta domenica della quaresima e quindi la celebrazione può cadere nel periodo dal 1° marzo al 4 aprile.
La Spagna e il Portogallo hanno fissato la festa nella prima domenica di maggio. La Francia, invece, all'ultima domenica dello stesso mese purché essa non coincida con l'ultimo giorno della Pentecoste. In tal caso le celebrazioni sono spostate alla prima domenica di giugno.