Abbandonato in campagna, sordo e cieco a causa di una cataratta bilaterale: la storia del cagnolino Miro da Conversano, in provincia di Bari, sta commuovendo l'Italia. Un destino crudele sembra infatti essersi accanito contro di lui: gli restano probabilmente poche settimane di vita, a causa di una neoplasia incurabile al fegato.
Il rifugio comunale San Francesco ha lanciato un appello sui social, diventato virale, affinché venga adottato da una famiglia, assicurandogli così cure e affetto per i suoi ultimi giorni.
L'adozione di Miro, che dovrebbe avere tra i 7 e i 10 anni, è diventata "un caso", sottolineano dal canile, ma molte richieste si sono purtroppo rivelate non idonee.
Il cane, infatti, necessita di molta assistenza e amore. Ha un'ulcerazione a rischio infezione all’occhio sinistro, di origine traumatica, per cui è necessario applicare un collirio quattro volte al giorno. Bisogna essere in due, dato che tende a divincolarsi.
Non può stare con i gatti, né con tanti cani. Non è abituato a sporcare fuori, né sulla traversa. Però è molto buono e non invadente. Può convivere con un altro cane, femmina sterilizzata o maschio preferibilmente castrato.
L'obiettivo del rifugio San Francesco di Conversano è che Miro possa vivere il tempo che gli resta- un mese, due o sei, nessuno sa quanto- nel comfort di una casa.
Per adottare Miro è necessario contattare il canile all'indirizzo mail canilediconversano.ba@gmail.com, indicando da dove si scrive, dato che non può viaggiare in staffetta.
Le altre informazioni richieste sono:
La speranza è che Miro abbia un finale diverso da quelli di altri cani, purtroppo maltrattati e lasciati morire. L'ultimo episodio a Bergamo, dove un 27enne è stato denunciato.