10 May, 2024 - 00:05

Caso Matteo Falcinelli, nuovo video dell'arresto del giovane studente di Spoleto a Miami: "Non ho fatto nulla, pago la cauzione". I poliziotti travisano: "Ti contestiamo la corruzione"

Caso Matteo Falcinelli, nuovo video dell'arresto del giovane studente di Spoleto a Miami: "Non ho fatto nulla, pago la cauzione". I poliziotti travisano: "Ti contestiamo la corruzione"

La brutalità delle forze armate negli Stati Uniti fa di nuovo notizia. Nella notte tra il 24 e il 25 febbraio, gli agenti di polizia di Miami hanno arrestato un giovane ragazzo italiano, Matteo Falcinelli, 25 anni. Le immagini registrate dalla bodycam degli agenti ed apparse in rete nei giorni scorsi hanno generato preoccupazione e indignazione. Un nuovo filmato dell'arresto del giovane studente originario di Spoleto fornisce ulteriori dettagli su quanto accaduto quattro mesi fa.

Nuovo video dell'arresto di Matteo Falcinelli a Miami

Le immagini dell'arresto a Miami del giovene studente spoletino, Matteo Falcinelli, hanno suscitato preoccupazioni e ha accesso discussioni. Il 25enne è stato arrestato lo scorso 25 febbraio. La famiglia, mesi dopo l'accaduto, ha preso la decisione di denunciare la violenza nei confronti del ragazzo.

I video delle bodycam sono stati diffusi solo pochi giorni fa. Si vede dalle immagini pubblicate dal Quotidiano Nazionale, Falcinelli che in seguito ad una discussione, non troppo accessa, con un polizziotto viene sbattuto a terra e poi immobilizzato con la forza. Il ragazzo ha riportato diverse ferite al volto e alla schiena. Una volta trasportato in centrale il giovane è stato immobilizzato legandogli inisieme caviglie e polsi. È stato lasciato a terra in quella posizione in assenza di agenti per 13 minuti.

Falcinelli: "Per favore non ho fatto nulla, pago la cauzione"

Il nuovo video rilasciato recentemente mostra lo studente seduto con le mani legate dietro la schiena e visibilmente provato dire agli agenti "per favore non ho fatto niente". Falcinelli continua dicendo di essere "disposto a pagare qualunque una cauzione" per essere rilasciato.

In risposta, gli agenti di polizia rispondono che "non è il caso di parlare di pagamenti perché in questo paese non funziona così e potremmo contestarti la corruzione" travisando palesemente le sue intenzioni. A questo punto il 25enne chiede agli agenti:

virgolette
I poliziotti lo invitano a mantenere la calma e rimanere seduto per alcuni minuti finché non saranno compilati tutti i documenti prima che sarà condotto davanti alla corte. Non rigirate le cose, io non ho detto questo, non dite cose sbagliate.
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Nazlican Cebeci
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