Assegno di inclusione maggio 2024: con la pubblicazione del messaggio n. 1816 del 13 maggio 2024 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato quali sono le date in cui viene effettuato il pagamento dell'ADI.
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Inclusione e Invalidità Civile e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
Il messaggio in oggetto, inoltre, si riferisce a quanto è stato disposto dalle seguenti comunicazioni che sono state pubblicate sempre da parte dell'Istituto stesso:
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto viene disposto dal sopra citato art. 4, comma 7, del decreto ministeriale n. 154 del 2023, l'INPS ha l'obbligo di comunicare in maniera tempestiva le dichiarazioni in merito alle certificazioni di svantaggio al Comune in cui il soggetto richiedente ha la propria residenza.
Il Comune stesso, poi, avrà il compito di procedere con il rilascio delle eventuali certificazioni di svantaggio oppure con l'inserimento dei soggetti interessati all'interno di appositi programmi di cura e di assistenza presso la propria Amministrazione.
Dopo aver effettuato gli opportuni controlli mediante l'utilizzo della Piattaforma per la gestione dei Patti per l’inclusione sociale (GePI), la quale viene gestita direttamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), il Comune avrà un arco temporale di 60 giorni per inviare all'INPS l'esito delle verifiche.
In assenza di quest'ultimo la domanda per il riconoscimento dell'Assegno di inclusione (ADI) viene considerata accolta, salvo quanto viene previsto dal sopra citato art. 8 del decreto legge n. 48 del 2023.
A tal proposito, inoltre, l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato in precedenza attraverso la pubblicazione del messaggio n. 623 del 10 febbraio 2024 il rilascio di un apposito servizio online denominato "Validazione delle certificazioni ADI", tramite il quale il Comune può confermare la situazione di svantaggio nella quale si trova il nucleo familiare del richiedente ed inserire quest'ultimo all'interno di programmi di cura e assistenza.
Pertanto, a partire dal mese di febbraio 2024 sono stati messi a disposizione dei Comuni i codici fiscali dei soggetti interessati in modo da poter effettuare le verifiche del caso.
Dal mese di aprile dell'anno in corso, invece, l'INPS ha messo in pagamento le domande di ADI per le quali non è stato comunicato dal Comune l'esito del controllo sulla condizione di svantaggio e sull'inserimento nel programma di cura e assistenza.
Nello specifico, ecco quali sono le date in cui viene effettuato il pagamento dell'Assegno di inclusione per il mese di maggio 2024: