Olivier Giroud è pronto a vivere la sua nuova avventura nella Major League Soccer (MLS), il principale campionato degli Stati Uniti. L'attaccante francese ha salutato definitivamente il Milan, annunciando il suo trasferimento ai Los Angeles FC.
La notizia era nell'aria da tempo ma Giroud ha ufficialmente sciolto ogni riserva con un video pubblicato sui propri canali social. Il centravanti francese si è presentato ai suoi nuovi tifosi, sfoggiando la nuova maglia che indosserà negli USA insieme ad un cappellino stilizzato con il logo del club.
Giroud adesso si godrà le sue ultime due partite con il Milan, salutato con un video molto commovente nella giornata di ieri 13 maggio 2024. L'attaccante francese è stato senza dubbio uno dei migliori giocatori dell'era di Stefano Pioli. Nella sua prima annata in rossonero il classe '86 ha già lasciato il segno, contribuendo alla vittoria del diciannovesimo Scudetto milanista.
Giroud in questi tre anni è stato preziosissimo, come testimoniato dalle 48 reti siglate in 130 partite. Iconica la doppietta nel derby vinto in rimonta con l'Inter nel febbraio 2022, così come quella siglata qualche mese più tardi al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Due istantanee della vita rossonera del francese, che è riuscito a spezzare la cosiddetta "maledizione del numero nove".
Nel lontano 2012 Pippo Inzaghi aveva lasciato un vuoto incolmabile con il suo addio al Milan. E nessun attaccante, prima di Giroud, era mai stato all'altezza di Inzaghi in termini di incisività, numeri e prestazioni. Missione compiuta per Olivier, che all'età di 37 anni non vuole assolutamente sentire la parola ritiro.
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Niccolò Cusano di Roma
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