Aveva 41 anni e a Scicli, il paese in cui viveva in provincia di Ragusa, lo descrivono come una persona "perbene". Ecco chi era Giuseppe Ottaviano, trovato morto in circostanze misteriose domenica 12 maggio 2024, all'interno dell'abitazione di famiglia in via Manenti.
Al momento la procura di Ragusa ha aperto un fascicolo contro ignoti, in attesa di fare luce sulle circostanze che hanno portato al decesso dell'uomo.
Stando a quanto emerso, ci sarebbe stato molto sangue in casa, ma nessun segno di colluttazione. Con molta probabilità saranno determinanti gli esiti degli esami di laboratorio sulle decine di campioni repertati dal Ris dei carabinieri di Messina. Nonché l'autopsia e gli esami tossicologici sul corpo per fare luce sulle cause della morte.
Il decesso sarebbe avvenuto nella notte tra sabato 11 e domenica 12 maggio: l'ispezione cadaverica è stata effettuata dal medico legale Giuseppe Algeri, al quale domani al quale verrà affidato l'incarico per effettuare l'esame autoptico.
L'uomo viveva insieme alla madre, che però non era in casa quel weekend. Infatti il ritrovamento del corpo sarebbe avvenuto dopo le segnalazioni partite perché la macchina di Ottaviano era parcheggiata in modo strano in prossimità della sua abitazione, tanto da recare disturbo agli altri abitanti della zona.
Prima alcune chiamate senza risposta, poi l'intervento dei parenti, che hanno quindi scoperto il cadavere.
Intanto proseguono le indagini per chiarire il giallo. Oltre ai militari della Tenenza di Scicli, e della Compagnia di Modica, si stanno occupando del caso anche i militari del Nucleo investigativo provinciale e il Reparto per le investigazioni scientifiche di Messina.
Per evidenziare eventuali altre presenze in casa, escludendo contaminazioni, sono state interrogate anche le persone entrate al momento del rinvenimento e dei soccorsi. Raccolte anche le impronte delle varie calzature.
Il corpo di Giuseppe Ottaviano si trova all'obitorio dell'ospedale Maggiore Baglieri di Modica.