Le elezioni comunali a Perugia del 2024 rappresentano un momento cruciale per la città. Un sondaggio condotto da TechnoConsumer srl per il Gruppo Corriere-Corriere dell'Umbria ha rivelato le principali preoccupazioni dei cittadini e le preferenze sui candidati a sindaco. Andiamo a vedere chi vincerebbe se si dovesse votare oggi.
Il sondaggio è stato realizzato tra il 6 e il 9 maggio 2024, utilizzando la tecnica di rilevazione telefonica CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing). La popolazione di riferimento è costituita dai maggiorenni residenti nel comune di Perugia. Il campione è stato stratificato per età e genere, risultando rappresentativo dell'universo di riferimento con un margine di errore del +/- 5,0%. Su 8.114 contatti, 300 persone hanno risposto al sondaggio.
Secondo i risultati del sondaggio, il 50,7% degli intervistati ritiene che la sanità debba essere la priorità principale per la nuova giunta comunale. La mobilità cittadina, comprensiva di traffico e trasporti pubblici, è indicata come seconda preoccupazione più urgente dal 42,2% dei cittadini.
Il 23,6% degli intervistati ha indicato la sicurezza e la criminalità come una delle principali preoccupazioni. Una domanda riguarda la sicurezza a Fontivegge, con la recente approvazione dell’impiego dell’esercito, nel contesto dell’operazione strade sicure. Il 38,7% considera questa operazione necessaria per completare il lavoro sulla sicurezza a Fontivegge. La pensa così anche il 32,2%, che puntualizza il fatto che negli ultimi non ci sono stati miglioramenti: il 24,9%, invece, ritiene sia più utile agire con altre misure.
Proseguendo con la lista dei problemi principali, questa priorità della sicurezza è seguita da vicino dalle infrastrutture (23,3%). A tal proposito, Il nodo stradale di Perugia è uno dei temi più discussi, con il 35,4% degli intervistati che ritiene necessario completarlo fino a Corciano, mentre il 30,1% preferisce realizzare almeno la prima parte tra Collestrada e Madonna del Piano.
Il decoro urbano (17,4%), le iniziative per i giovani (10,3%), e lo smaltimento dei rifiuti (7,9%) sono altre aree di interesse. L'assistenza alle fasce deboli, come anziani e disabili, è un problema per il 7,3% dei cittadini, mentre il 6,7% ha menzionato la gestione degli extracomunitari. La disoccupazione e lo sviluppo economico (5,4%) e l'abbattimento delle barriere architettoniche (4,0%) completano la lista delle preoccupazioni.
TRA POCHI GIORNI SI TERRANNO LE ELEZIONI COMUNALI A PERUGIA. TRA QUELLI CHE LE LEGGERÒ, QUALI SARANNO SECONDO LEI I PROBLEMI CHE LA NUOVA GIUNTA COMUNALE DOVRÀ AFFRONTARE PER PRIMI? | |
Sanità | 50,7% |
Traffico, trasporti pubblici e mobilità cittadina | 42,2% |
Sicurezza e criminalità | 23,6% |
Infrastrutture | 23,3% |
Decoro urbano | 17,4% |
Iniziative per i giovani | 10,3% |
Smaltimento rifiuti | 7,9% |
Assistenza a fasce deboli (anziani, disabili) | 7,3% |
Extracomunitari | 6,7% |
Disoccupazione e sviluppo economico | 5,4% |
Scuola | 5,4% |
Abbattimento barriere architettoniche | 4% |
Inquinamento | 1,4% |
Sostenibilità | 1,3% |
Turismo | 0,7% |
Gli intervistati hanno espresso le loro opinioni sull'operato dell'amministrazione comunale uscente, dando un punteggio da 1 a 10. Il 30,5% ha valutato molto positivamente (voto 8-10), mentre il 33,9% ha dato una valutazione positiva (voto 6-7). Tuttavia, il 26,7% ha espresso una valutazione negativa (voto 4-5), e solo il 9% ha dato un voto molto negativo (1-3).
Il sondaggio ha anche valutato la conoscenza dei cittadini sui candidati a sindaco. Margherita Scoccia, sostenuta da una coalizione che include Fratelli d’Italia, Fare Perugia-Forza Italia, Lega, UDC, Perugia civica, Progetto Perugia, Perugia amica e Generazione Z, è la candidata più conosciuta, con il 67,4% degli intervistati che ha dichiarato di conoscerla almeno per sentito nominare. Seguono Vittoria Ferdinandi (57,1%), sostenuta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e altre liste civiche, e Massimo Monni (44,8%), supportato da Italia Viva e Tempi Nuovi-Popolari Uniti.
Concludono la lista Davide Baiocco (41,4%), sostenuto da alcune Liste Civiche, e Leonardo Caponi (38,9%), sostenuto dal Partito Comunista.
L’indagine di TechnoConsumer si conclude ovviamente con le intenzioni di voto. Se oggi si dovessero tenere le elezioni a Perugia, ecco quale candidato vincerebbe:
CANDIDATO | SOSTENUTO DA | CONSENSO (MIN. / MAX) | MEDIA |
Margherita Scoccia | Fratelli d’Italia, Fare Perugia – Forza Italia, Lega, UDC, Perugia Civica, Progetto Perugia, Perugia Amica, Generazione Z | 40,3% - 45,3% | 42,8% |
Vittoria Ferdinandi | Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Civici, Anima Perugia, Orchestra per la Vittoria, Pensa Perugia, Demos | 37,8% - 42,8% | 40,3% |
Davide Baiocco | Liste Civiche | 5,5% - 10,5% | 8% |
Leonardo Caponi | Partito Comunista | 2,5% - 7,5% | 5% |
Massimo Monni | Italia Viva, Tempi Nuovi – Popolari Uniti | 1,5% - 6,5% | 4% |
Indecisi | 13,1% | ||
Non votano / Scheda bianca – nulla | 2,5% | ||
Non rispondono | 0,8% |