Chi sono gli allenatori più vincenti nella storia della Juventus? Allegri è al terzo posto ma saluta con una Coppa

Massimiliano Allegri non è più l'allenatore della Juventus. Il popolo bianconero dopo il suo secondo esonero, arrivato sempre di venerdì 17, si è diviso. Numeri alla mano però Max verrà ricordato uno dei tecnici più vincenti dell'intera storia bianconera. Potrà piacere o no, ma Allegri è riuscito a lasciare il segno portando a casa un numero di trofei da non sottovalutare.

Juventus, chi sono gli allenatori più vincenti? Allegri è terzo

Meglio di Allegri, infatti, sono riusciti a fare soltanto Giovanni Trapattoni e Marcello Lippi alla guida della Juventus. Il tecnico livornese infatti è terzo nella classifica all-time degli allenatori bianconeri, con ben 12 trofei all'attivo. Max nel corso della sua esperienza juventina ha messo in bacheca cinque Scudetti e tutti consecutivamente. Un traguardo che neanche i due ex CT della nazionale italiana sono riusciti mai a tagliare.

Max ha vinto il suo dodicesimo trofeo da tecnico bianconero

Allegri però ha messo in bacheca anche cinque Coppe Italia, l'ultima delle quali conquistata proprio qualche giorno fa a spese dell'Atalanta. Una festa rovinata dal finale acceso dell'Olimpico, che è costato la panchina al classe '67. Una goccia che ha fatto traboccare un vaso traballante da tempo. Il successo contro la Dea però ha regalato un altro primato ad Allegri, divenuto l'allenatore più vincente in senso assoluto nella storia della Coppa Italia.

Il tecnico livornese infatti si è preso la vetta solitaria scalvando Sven Goran Eriksson e Roberto Mancini, fermi entrambi a quota quattro. Un dato importantissimo, evidenziato dal fatto che Allegri ha vinto sempre e solo con la Juventus a differenza dei suoi colleghi sopra citati. Il Palmarès juventino di Max è arricchito anche da due Supercoppe Italiane, vinte nel 2015 e nel 2018.

Lippi è secondo con tredici trofei: per lui cinque Scudetti come Max

Allegri dunque non ha avuto la possibilità di agganciare al secondo posto proprio Lippi, che da allenatore della Juventus ha messo in bacheca tredici trofei. L'ex CT dell'Italia ha conquistato cinque Scudetti come Max, nel periodo compreso tra il 1995 e il 2003. Lippi vanta ben quattro Supercoppe Italiane e una Coppa Italia ma anche un ottimo bottino a livello internazionale.

L'anno di grazia del tecnico di Viareggio è senza dubbio il 1996, quando la Juventus riuscì a vincere la sua seconda Champions League. Allo stesso tempo la formazione bianconera riuscì ad imporsi in Supercoppa Europea, sollevando anche la Coppa Intercontinentale.

Trapattoni guarda tutti dall'alto per trofei e presenze

L'allenatore più vincente nella storia della Juventus però rimane sempre Giovanni Trapattoni, che spicca in testa all'albo d'oro con quattordici trofei. Il Trap infatti ha vinto per sei volte lo Scudetto, un risultato che nessun altro allenatore juventino ha mai ottenuto. Trapattoni però è stato anche il primo tecnico a portare la Coppa dei Campioni a Torino dopo il successo del 1985.

A livello internazionale però l'ex CT vanta anche due Coppe Uefa, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea così come una Coppa Intercontinentale. Il suo straordinario Palmarès infine è ritoccato da due Coppe Italia, conquistate nel 1979 e nel 1983. Numeri evidenziati dalle 596 panchine, che fanno di Trapattoni l'uomo più presente sulla panchina della Juventus. E dietro di lui? C'è Max, con 420 presenze.

La concretezza di Massimiliano Allegri: una vecchia e cara amica

Allegri avrà pur commesso qualche errore nel corso della sua avventura bianconera. Gli eccessi non sono mancati e le delusioni nemmeno. Magari la Juventus non avrà brillato nell'ultimo periodo, mettendo sul piatto più di una difficoltà. Il gioco non sarà stato frizzante ma i dati alla fine dei conti parlano chiaro: Allegri è stato un vincente. E la storia non si scrive solo sulla lavagnetta tattica. Ma con la concretezza, che a volte ha la meglio sull'estetica e la bellezza. E Max ne ha sempre avuta da vendere, di questa benedetta compagna che ha contraddistinto in senso assoluto il suo percorso da allenatore.