Un gesto vile e ignobile, quello compiuto da ignoti che, a Crotone, hanno appiccato un incendio che ha colpito l'opera di Massimo Sirelli dedicata alla memoria delle vittime del naufragio di Cutro del febbraio 2023. Le autorità locali sono adesso alla ricerca dei responsabili del rogo.
Non c'è pace per i 94 morti di Cutro e per chi ancora li piange.
Dopo le celebrazioni di febbraio per il primo anniversario della strage, la scorsa notte anche la memoria di quella terribile tragedia è stata infangata da un atto spregevole commesso da ignoti che si sono introdotti all'interno del parco Pitagora e hanno dato alle fiamme l'opera realizzata dall'artista Massimo Sirelli per ricordare il naufragio avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 febbraio del 2023.
L'opera era stata realizzata utilizzando il relitto della San Nikolaus, barcone di 12 metri a bordo del quale, il 22 marzo 2022, erano sbarcati a Crotone dodici migranti di nazionalità curda. L'imbarcazione, nel lavoro di Sirelli, era diventata un omaggio all'accoglienza fino alla scorsa notte quando alcuni criminali si sono introdotti nel parco e le hanno dato fuoco.
Per fortuna, la nave non è stata totalmente distrutta dalle fiamme.
Resta, comunque, l'allarme per l'accaduto che, purtroppo, non è un caso isolato. Nelle ultime settimane, infatti, altri incendi avevano colpito alberi e panchine del parco di Crotone gestito dal Consorzio Jobel che ha rilasciato un comunicato in cui esprime tutto il rammarico e la preoccupazione per quanto accaduto, chiedendo alle autorità "maggiori tutele e attenzioni" e "indagini approfondite".
La nota, poi, si domanda se non ci sia un disegno particolare volto a colpire le iniziative del Consorzio:
Spetterà ora agli inquirenti fornire una risposta a un interrogativo inquietante.