Campi Flegrei, la terra torna a tremare: terremoto di magnitudo 3.4 con epicentro nel Golfo di Pozzuoli

Il terremoto scuote ancora una volta i Campi Flegrei. Dopo le scosse della serata di lunedì 20 maggio 2024, anche nelle prime ore di oggi 22 maggio un terremoto di magnitudo 3.4 ha portato all'evacuazione di alcune scuole a Pozzuoli.

A Palazzo Chigi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni guiderà la riunione interministeriale per ricevere aggiornamenti sulla situazione nell’area, dopo i due recenti sciami sismici. Preoccupazione per i piani di evacuazione e le vie di fuga ostruite da cantieri stradali.

Terremoto nei Campi Flegrei con magnitudo 3.4: l'epicentro è nel Golfo di Pozzuoli. Paura nella popolazione, pochi i danni

Il terremoto torna a far tremare i Campi Flegrei: attorno alle 8:28 di oggi 22 maggio 2024 scosse di magnitudo 3.4 hanno allarmato la popolazione locale e portato all'evacuazione di alcune scuole a Pozzuoli. Anche a Napoli sono state avvertite le scosse, specie ai piani alti dei palazzi.

L'epicentro è stato segnalato dall'Osservatorio Vesuviano nel Golfo di Pozzuoli e ha una profondità di circa 4 chilometri. Le scosse di questa mattina, secondo l'Ingv, sono la conclusione di quelle che avevano colpito la stessa zona nella serata di lunedì 20 maggio.

La Croce Rossa si è attivata sul campo aiutando nelle proprie operazioni il Dipartimento Regionale della Protezione Civile a Napoli. Risultano 46 famiglie sgomberate da 27 stabili in diversi comuni dei Campi Flegrei. Non ci sono vittime dopo le scosse, ma alcuni fabbricati presentano crepe sui loro muri.

Armando Cozzuto, presidente degli psicologi campani, ha parlato anche della paura che queste scosse generano nella popolazione dei Campi Flegrei. Sono, queste, situazioni di stress che allarmano soprattutto i bambini:

Registriamo forme di disagio reattive che vanno contenute come disturbi del sonno, enuresi e angoscia da separazione quando devono andare a scuola. È importante che i genitori raccontino loro la verità senza negare quello che sta accadendo e facendo capire ai loro figli che ci sono loro a gestire la situazione.

Oggi un vertice interministeriale con la premier Meloni. Musumeci: "I piani di evacuazione sono da testare"

La gravità della situazione ha suggerito la convocazione di un'unità di crisi, che si svolgerà nel pomeriggio di oggi 22 maggio 2024 a Roma. Sarà presente anche la premier Giorgia Meloni, che parlerà con altri ministri e rappresentanti del territorio dei Campi Flegrei per capire gli interventi da fare.

C'è necessità di tranquillizzare la popolazione, che si domanda cosa fare nel caso le scosse di terremoto fossero ancora più forti. Il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci ha introdotto l'argomento assicurando che Meloni è costantemente informata della situazione:

Sono in costante contatto con la premier: sul tavolo ci saranno eventuali ulteriori interventi da parte del governo, dopo quelli già promossi e in corso di attuazione con il decreto legge dell'ottobre scorso. In ogni caso per l'attuazione abbiamo chiamato in causa la Regione e gli enti locali, cui spettano la comunicazione e le esercitazioni. Certo, non basta metterli sulla carta, vanno testati periodicamente coinvolgendo gli abitanti con informazione ed esercitazioni.

Nonostante ciò, le vie di fuga risultano ancora ostruite da molti cantieri, nel mentre il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi cerca di rassicurare i cittadini: il panico non serve, ma è necessaria una comunicazione sensata e controllata sulle scosse di terremoto che non sono anomale.