Si è sporcato le mani di sangue il 40enne somale che nella serata di ieri, 21 maggio 2024, ha ucciso a coltellate un coetaneo connazionale a pochi passi da Piazza dei Cinquecento, a Roma. Arrestato.
Non si è fatto scrupoli il 40enne somalo che ieri sera ha pugnalato al torace un connazionale di 41 anni, nella piazza antistante la stazione Termini. Immediato l'allarme alla polizia capitolina, allertata dai passanti che hanno assistito alla cruenta scena.
Dopo alcune ore di ricerca, gli agenti hanno trovato l'aggressore presso un bar di via Cercania. Su di lui l'accusa di omicidio. L'uomo è stato portato in carcere, dove attenderà la convalida dell'arresto da parte del gip.
Gli agenti della squadra mobile della polizia hanno eseguito il fermo, come disposto dalla Procura di Roma. Tuttavia, rimangono ancora da chiarire i motivi dell'aggressione, sui quali si continua a indagare. Nel frattempo, il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha promesso una riqualificazione delle zone più pericolose e degradate della città.
Fra queste, spicca proprio la stazione Termini, crocevia per molti turisti e per i cittadini, ma anche punto di ritrovo per numerosi senzatetto e spacciatori. Nonostante il costante presidio dei militari e delle forze dell'ordine, la zona continua a essere particolarmente pericolosa, soprattutto nelle ore notturne.