Le elezioni europee dell'8-9 giugno 2024 sono alle porte, e recenti sondaggi politici condotti dall'Istituto Piepoli e da Ixè offrono uno spaccato dettagliato delle intenzioni di voto degli italiani. Questo articolo va a esaminare i risultati di queste rivelazioni, che ricordiamo essere le ultime a essere diffuse prima del divieto di pubblicazione dei sondaggi: il focus sulle previsioni di affluenza, la fiducia nell'Unione Europea e le motivazioni degli elettori.
I primi risultati dei sondaggi politici Piepoli commissionati dal Consiglio Nazionale Giovani riguardano le stime sull’affluenza e le cause dell’eventuale astensione.
Alla domanda sulla probabilità di votare alle prossime elezioni europee, il 36% degli intervistati ha risposto "molto", il 41% "abbastanza", l'11% "poco" e il 9% "per nulla". Il 3% non ha espresso un'opinione.
La probabilità di votare varia significativamente tra le diverse fasce d'età:
L'affluenza stimata complessiva si attesta tra il 52% e il 56%.
Tra coloro che hanno dichiarato di non voler votare, le motivazioni principali sono:
Il sondaggio rileva che solo il 10% degli intervistati ha molta fiducia nell'Unione Europea, mentre il 64% ha abbastanza fiducia. Il 21% dichiara poca fiducia e il 4% per nulla. L'1% non ha espresso un'opinione.
La fiducia nell'Unione Europea varia anche in base all'orientamento politico degli intervistati:
Se le elezioni europee si tenessero oggi, le intenzioni di voto sarebbero così distribuite:
Il 41,4% degli intervistati si dichiara indeciso o propenso all'astensione.
Alla domanda sulla fiducia nel governo Meloni, il 10% ha risposto di avere molta fiducia, il 29% abbastanza fiducia, il 31% poca fiducia e il 30% nessuna fiducia. L'1% non ha espresso un'opinione.
La fiducia nei principali leader politici è così distribuita (molta+abbastanza fiducia):
La fiducia nelle forze politiche di opposizione è inferiore, con il 3% che dichiara molta fiducia, il 18% abbastanza fiducia, il 54% poca fiducia e il 25% nessuna fiducia. L'1% non ha espresso un'opinione.
Sondaggi politici Piepoli europee 2024: tematiche e campagna elettorale
Gli ultimi sondaggi politici Piepoli per Quotidiano Nazionale hanno invece interrogato il campione sulle tematiche alle quali sarà associato il voto delle elezioni europee e sulla migliore campagna elettorale fatta dai partiti.
Relativamente alla prima questione, il campione, ripartito per appartenenza politica, ha risposto nel modo seguente:
RISPOSTA | PERCENTUALE TOTALE | CENTROSINISTRA | CENTRODESTRA | M5S |
In base a chi penso possa migliorare le condizioni economiche del Paese | 35% | 32% | 37% | 22% |
Voterò il partito che ha il leader che mi ispira più fiducia | 31% | 26% | 31% | 39% |
Le posizioni sul cambiamento climatico | 20% | 19% | 18% | 13% |
La posizione sulla guerra in Israele e Ucraina | 14% | 23% | 14% | 26% |
Anche per quanto riguarda la valutazione della migliore campagna elettorale le risposte sono ripartite tra le sfere di appartenenza politica:
LEADER | TOTALE | CS | CD | M5S | NON VOTO |
Giorgia Meloni | 30% | 2% | 54% | 5% | 44% |
Elly Schlein | 23% | 54% | - | 10% | 12% |
Giuseppe Conte | 13% | 30% | - | 76% | 15% |
Matteo Salvini | 12% | - | 30% | - | 12% |
Matteo Renzi | 7% | 5% | 3% | - | 1% |
Antonio Tajani | 6% | - | 13% | - | 3% |
Cateno De Luca | 3% | 3% | - | 9% | 6% |
Carlo Calenda | 3% | 2% | - | - | 3% |
Michele Santoro | 1% | 2% | - | - | 2% |
Nicola Fratoianni | 1% | 1% | - | - | 1% |
Angelo Bonelli | 1% | 1% | - | - | 1% |
Gli ultimi sondaggi politici Piepoli effettuati per Il Giornale si sono focalizzati sul livello di fiducia nell’Europa e sulle stime di voto.
Per quanto riguarda la fiducia nell’Europa, c’è un 74% che dà una valutazione positiva, tra Molta fiducia (10%) e Abbastanza fiducia (64%), mentre un 25% ha dichiarato di averne poca (21%) o per nulla (4%).
Ad avere maggiore fiducia nell’Europa sono gli elettori di centrosinistra (83%), seguiti dagli elettori di centrodestra (74%) e dal Movimento 5 Stelle (65%), che risultano essere i più scettici.
Proseguendo con le intenzioni di voto, questi sono i risultati (da segnalare un 33% di indecisi e astenuti, ovvero 1 elettore su 3 del campione intervistato):
Concludiamo questa panoramica sulle ultime rilevazioni prima del divieto di diffusione con i sondaggi politici Ixè aggiornati al 24 maggio. In merito alle stime sull’affluenza, ovvero su chi andrà alle urne, secondo Ixè la percentuale di chi si recherà alle urne è molto alta, con il 49,1% che andrà a votare (probabilità 91-100%). Per il 9,5%, invece, non c’è alcuna possibilità che andrà alle urne, mentre il 5,2% degli intervistati si dà un 1-10% di possibilità.
Relativamente alle intenzioni di voto, queste sono le attuali tendenze:
Elevata la quota di indecisi e astenuti, che si attesta al 41,4%.