Le elezioni europee dell'8-9 giugno 2024 rappresentano un momento fondamentale dal punto di vista politico per l'Unione Europea e l'Italia. Un sondaggio realizzato da Ipsos srl per l'Istituto Giuseppe Toniolo offre un'analisi approfondita delle opinioni e delle intenzioni di voto dei giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Andiamo a vedere quali sono stati i risultati del sondaggio, evidenziando i livelli di fiducia nelle istituzioni, le opinioni sulle politiche europee e le motivazioni dietro la partecipazione o l'astensione al voto.
Il sondaggio è stato condotto dal 22 aprile al 10 maggio 2024 e pubblicato il 23 maggio 2024 sul sito dell'Osservatorio Giovani Toniolo. La popolazione di riferimento include giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, con una rappresentatività del campione del 95% e un margine di errore compreso tra ±0,4% e ±2,2%.
Il campione è stato selezionato in modo casuale e stratificato per genere, età, livello di istruzione, condizione lavorativa, area geografica di residenza e dimensione del comune di residenza. Il metodo di raccolta delle informazioni è stato CAWI (Computer-Assisted Web Interviewing), coinvolgendo un totale di 2.000 interviste.
Il sondaggio ha misurato il livello di fiducia dei giovani nelle principali istituzioni. I risultati mostrano che la ricerca scientifica gode del livello più alto di fiducia con il 74,3%, seguita dalla scuola e università (63%) e dagli ospedali (64,1%). Le forze dell'ordine registrano un 54,2% di fiducia, mentre l'Unione Europea si attesta al 54,5%. Invece, i partiti politici ottengono solo il 31,6%.
Per quanto riguarda le istituzioni europee, il 54,5% dei giovani intervistati esprime fiducia nell'Unione Europea.
Andiamo a vedere cosa ne pensano i giovani italiani di alcuni temi centrali per le politiche europee.
Il sondaggio ha rilevato le opinioni dei giovani su varie politiche europee. Il 52% è favorevole a una politica comune europea in materia di immigrazione, mentre il 50,2% supporta una politica energetica comune tra gli Stati membri. Inoltre, il 49% degli intervistati approva l'unione economica e monetaria europea.
L'allargamento dell'Unione Europea è visto positivamente dal 38,6% dei giovani, mentre il 30,4% è indifferente e il 23,4% si oppone.
Alla domanda sulla probabilità di partecipare alle elezioni europee, il 68,1% dei giovani ha risposto che sicuramente o probabilmente andrà a votare, mentre il 21,4% ha dichiarato che sicuramente o probabilmente non parteciperà. Il 10,5% rimane indeciso.
Tra coloro che non intendono votare, i motivi principali sono:
Il 22,1% degli intervistati ha dichiarato di non aver ancora deciso per chi votare, ma di voler comunque partecipare alle elezioni. Solo l'11,7% ha già deciso e si sente pienamente convinto della propria scelta, mentre il 9,7% ha deciso ma non è completamente soddisfatto della propria opzione.
Il sondaggio ha rivelato che il 43,9% dei giovani probabilmente si informerà sui programmi dei partiti, mentre il 19,1% lo farà certamente. D'altra parte, il 14,2% ritiene inutile informarsi sui programmi elettorali, e il 17,4% non lo considera importante per decidere chi votare.
Le tematiche che i giovani ritengono debbano essere affrontate prioritariamente durante la campagna elettorale includono:
Un altro sondaggio politico effettuato sempre da Ipsos e realizzato per il Corriere della Sera, si è soffermato sulle stime di voto.
Ecco la tabella con le ultime stime di voto aggiornate e sull’eventuale assegnazione dei seggi in caso di conferma della rilevazione.
LISTA | CONSENSO | STIMA SEGGI |
Fratelli d’Italia | 26,5% | 22% |
Partito Democratico | 22,5% | 19% |
Movimento 5 Stelle | 15,4% | 13% |
Forza Italia – Noi Moderati | 9,2% | 7 |
Lega | 8,6% | 7 |
Alleanza Verdi e Sinistra | 4,6% | 4 |
Stati Uniti d’Europa | 4,1% | 3 |
Azione | 3,6% | / |
Libertà | 2% | / |
Pace Terra Dignità | 1,9% | / |
Alternativa Popolare | 0,7% | / |
Altre liste | 0,9% | 1 (SVP) |
Indecisi / Astenuti | 52,5% |