Il capolavoro cardine della cultura italiana, la Divina Commedia, è finito al centro di alcune polemiche, oggi 24 maggio 2024, dopo che in una scuola media di Treviso alcune famiglie di studenti musulmani hanno definito Dante "offensivo per la religione Islamica".
Ripiegheranno sullo studio di un altro grande autore italiano, Boccaccio, gli studenti musulmani esonerati dall'insegnamento della Divina Commedia di Dante a Treviso. Eppure, immediate sono state le polemiche davanti alla scelta di queste famiglie e all'accordo del docente di modificare per loro il programma scolastico.
Tutto sarebbe iniziato, infatti, proprio con una nota del professore, che avrebbe chiesto ai ragazzini di scrivere sul diario un messaggio per i genitori, nel quale si porrebbe la questione su un eventuale insegnamento dell'opera dantesca e altri scritti di carattere religioso. Da qui, la richiesta dei genitori di esentare i figli.
Come sempre, in questi casi, sono piovute le critiche, fra le quali la risposta di Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, che stavolta commenta "da padre" a margine della Conferenza stampa del Consiglio dei Ministri:
Presente in Conferenza, anche il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, che ha rassicurato i presenti e lo stesso ministro delle Infrastrutture, che ha già disposto una ispezione della scuola "per vedere come stanno i fatti, perché l’esclusione dal programma scolastico di uno dei pilastri è del tutto inammissibile".
Parere personale a parte, il ministro dell'Istruzione è tornato a illuminare la presunta carenza di formazione dei docenti, che, spesso, non saprebbero come rapportarsi agli studenti stranieri. Sono noti, infatti, gli episodi di cambiamenti dei programmi o l'avvio di corsi nel nome dell'inclusività.
Eppure, Valditara ritiene che servano maggiori risorse da investire sui docenti:
E aggiunge:
Tuttavia, il grande poema italiano non è stato oggetto di critica solo a Treviso. In Olanda e Belgio, infatti, il sommo poeta e la sua opera hanno subito critiche simili, tanto da essere ritradotta per non urtare "la sensibilità dei fedeli di Allah".
Ma cos'è che turba davvero? Secondo il professor Alberto Pezzè (Ex Insegnante di Italiano e Latino), intervistato dal Tg di Antenna Tre Nordest, ha dichiarato che: