Elezioni Europee 2024, dalla Lombardia tanti segnali positivi e diversi incontri andati a buon fine per Alternativa Popolare. A rubare la scena e ad essere tra i più seguiti è il segretario nazionale Stefano Bandecchi che ha spiegato ai cittadini di Legnano lo spirito che anima Alternativa Popolare, specificando che è il partito, unico in Italia, dove ci sono tante persone al suo interno che la pensano in modo diverso, è questa è una ricchezza che pochi movimenti possono avere e vantare.
All'interno di un partito quando ci sono tante idee e tanti confronti, vuol dire che c'è vitalità, spontaneità e verità, anche se poi, trovati i punti di convergenza si va in un'unica direzione, magari sistemando insieme qualcosa su cui in partenza non si era d'accordo, ma che alla fine una sintonia si è trovata, in modo tale che l'argomento in questione acquisisca ancora più forza.
E' quanto ha cercato di spiegare il segretario Stefano Bandecchi e con forza ha anche ribadito il presidente di Alternativa Popolare Paolo Alli, presente anche lui, e non poteva essere altrimenti, nella sua Legnano.
E' stato un viaggio in un posto della Lombardia molto nota per la sua storia e anche per la tradizione industriale, con il presidente Paolo Alli che ha condotto il segretario Stefano Bandecchi anche in alcuni posti che hanno rappresentato la sua infanzia, ma non è che sia stato tanto possibile percorrere le vie della città anche perché la curiosità e la voglia di parlare con Bandecchi e Alli era tanta. Si è parlato di quello che vuole fare Alternativa Popolare in Europa e in Italia, cercando di rendere ancora più forte il paese per far diventare ancora più solida l'Europa.
E uno die punti essenziali del programma di Alternativa Popolare, uno su cui Stefano Bandecchi punta tantissimo è l'autonomia energetica, e su questo procede e va avanti anche il presidente Paolo Alli: "E' un punto importante del nostro programma e quello in cui crediamo. Io ma tutti quanti noi siamo favorevoli all'energia nucleare, anche perché, finalmente, è stata sdoganata nonostante le ultime scelte della Germania che è incomprensibile (ovvero quella di chiudere le ultime centrali e di rinunciare di fatto al nucleare ndr), ma la sicurezza oggi ha decisamente un altro livello rispetto al passato, in più sta procedendo rapidamente la ricerca sulla fusione nucleare che è e sarà molto più pulita, tanto da non produrre scorie radioattive, il livello raggiunto dalla tecnologia è molto alto e potrebbe essere un buon punto di partenza per avere indipendenza e autonomia nell'energia, ma non solo, anche perché le risorse che ci sono nel nostro paese non sono poche".
Nel terreno politico, in questi giorni, si sta dibattendo tanto sul premierato e la posizione di Paolo Alli in merito è abbastanza neutrale: "Il Premierato di per sé non è un’idea negativa, ma allo stesso tempo credo che se alla fine si andrà al referendum il popolo italiano non ami molto cambiare, su questo argomento sono abbastanza laico e neutrale sull'intera vicenda". Si sbilancia invece sulla situazione tra Israele e Hamas, puntualizzando che "Alternativa Popolare è da sempre con Israele e ha fatto bene a reagire all'attentato di Hamas del 7 ottobre, anche se lo stesso Netanyahu sta esagerando nella reazione contro il popolo palestinese che, vorrei ricordare, non c'entra niente con Hamas e mi piacerebbe che tanti giovani pensassero questo e facessero le giuste differenze"