È ricoverato in gravissime condizioni Wolfgang Rieke, il camionista tedesco che investì e uccise il campione di ciclismo Davide Rebellin il 30 novembre del 2022. L'uomo è stato colpito da un ictus ischemico nella serata del 26 maggio 2024.
Il malore è avvenuto a poche ore dalla prima udienza del processo per la morte di Rebellin. I legali di Rieke hanno quindi presentato istanza di rinvio per "legittimo impedimento".
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il camionista 64enne è grave, ma non in pericolo di vita. Avrebbe riportato la paralisi di parte del corpo: sottoposto a intervento chirurgico, resterà ricoverato nel reparto di neurologia dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Poi, molto probabilmente, dovrà seguire un percorso di riabilitazione.
Oggi, 27 maggio 2024, si sarebbe dovuta tenere la prima udienza dibattimentale del processo che lo vede imputato per l'investimento di Davide Rebellin. Erano infatti previste le perizie sul posto dell'incidente e sul tir.
I giudici avevano dichiarato aperto il processo dopo che, lo scorso 11 marzo, il Tribunale di Vicenza aveva rigettato la richiesta di patteggiamento a 3 anni e 11 mesi presentata dai legali del camionista. Patteggiamento già rifiutato anche dal giudice dell'udienza preliminare.
Rieke, dal 23 febbraio 2024, è agli arresti domiciliari presso l'abitazione di alcuni conoscenti in provincia di Treviso.